Toilette
Data: 26/05/2021,
Categorie:
Lesbo
Autore: Roses
... tra di noi, io a gambe aperte e lei a lappare le mie labbra, guardandomi dal basso. Ero ormai bagnata a forza di pensare a quelle meraviglise e anche lei aveva ormai assunto uno strano tono. Parlava di argomenti più intimi e la distanza tra la sua bocca e il mio collo stava diventando molto corta. Potevo sentire il suo alito profumato di vino sfiorarmi l'orecchio e questo mi faceva sospirare, arrossire. Lei se ne accorse, le piaceva. Posò il suo calice sul bancone, mi prese la mano e mi chiese di accompagnarla in bagno. Quella domanda fu davvero inaspettata e la ritenni anche un po infantile, tuttavia la seguii lo stesso. La toilette era davvero piccola, così le dissi che avrei aspettato fuori, Lei però mi afferrò per il polso e mi fece entrare con lei. "Non ti dispiace se la faccio davanti a te?ormai siamo in confidenza"- io feci di no con la testa e non so nemmeno io cosa provai esattamente, forse sbigottimento ed eccitamento, ma di certo non mi dispiaceva. Udii lo scroscio dell'urina nel wc, mentre lei era chinata e attenta a non toccare la ceramica con la sua pelle. "Mi passi la carta?" Le feci il favore e dopo essersi rivestita e lavata le mani, ci guardammo riflesse nello specchio, si volto verso di me, sentii una stretta sotto il cavallo dei pantaloni. Mi stava strizzando le labbra. Li sbottono' e vi infilo' una mano. Da sopra gli slip spremeva le mie labbra come un limone,muovendo energicamente la mano. Io non opposi resistenza e infatti in un secondo le tirai giù i ...
... leggings e gli slip, violentemente le feci appoggiare le spalle al muro, con le gambe aperte e la vagina rasata esposta a me. Sentivo ancora l'odore pungente di urina, afrodisiaco e animale. Misi la mia lingua appuntita sotto il cappuccio del suo carnoso clitoride dopo averle allagato bene le labbra con pollice e indice. Iniziai a sentirlo ingrandirsi e gonfiarsi sulle mie papille, scivolare da sopra a sotto, mentre con la mano destra la penetrano nei suoi umori che grondavano come cascate. La sentivo mugolare e spingere in avanti il pube, iniziò a muoversi avanti e indietro sempre più velocemente, le alzai una gamba e le feci appoggiare un piede sul wc. Il suo sesso era ora tutto rivolto a me e la mia lingua si dimenava veloce come un'anguilla sul suo clitoride, finché non sentii un flusso caldo sul mento. Sentivo che stava per venire e mi affrettai a spostare un indice all 'entrata dell'ano, lo massaggiai velocemente e, grazie al liquido che ormai aveva inondato tutto, spinsi leggermente la punta all'interno. Contrasse I glutei, gemette velocemente, tremo'e si inarco' a lungo mentre la mia mano scivolava dentro e fuori dal suo buco e la mi lingua si allargava sulle sue labbra,a leccare tutto il suo succo sempre più delicatamente. Mi guardò dall'alto tenendomi per i capelli. "Alzati, vieni qui, ti voglio baciare"- mi alzò il top da sotto, mi succhio' un capezzolo e lo mordicchio ' per bene, mi strizzo' il sedere e limonammo per almeno altri dieci minuti. "Ti va di venire via ...