30 anni di gelosia
Data: 26/05/2021,
Categorie:
Voyeur
Maturo
Autore: lorenzoz68, Fonte: xHamster
... Seguirono visite dove la mia signora mostrò il suo bucone e la passerona da madre di tre figli ad almeno cinque uomini fra dottori, tirocinanti e infermieri.Il nostro conto proseguiva ma il tempo per noi era sempre meno. Una sera, particolarmente nervosa mi spiattellò tutto quello che pensava:“a ventuno anni ho tre figli, ho dovuto lasciare l’università e sono un relitto: tutto questo per colpa tua, se mi fossi sposata con qualcun altro tutto questo non sarebbe successo!”Quel qualcuno, ovvio, era Gianluca che lei sentiva di tanto in tanto e fino a quel momento in maniera innocente.Con i tre pargoli in casa il tempo per noi diminuì e per sopravvivere agli impegni domestici accogliemmo in casa nostra una colf, Maria, una donna di 50 anni zitella da sempre. Con una ulteriore persona tra i piedi la nostra vita sessuale divenne oltremodo difficile. Io avevo poco più di venti anni e dominare i miei ormoni sembrava una impresa ardua; un mio nuovo passatempo era quello di spiare dalla finestrella del bagno la Maria quando faceva la doccia o quando si vestiva; fisicamente era magra, alta non più di un metro e sessantaquattro con una folta capigliatura nera che si rispecchiava sulla sua passera molto pelosa che fuoriusciva dagli slip e un culo bianco, snello e un po’ flaccido.In un momento di grande astinenza con mia moglie completamente fuori di se, un mercoledì sera mi trovai da solo con la Maria la quale non disdegnava un buon bicchier di vino. Mentre Giorgia si trovava da sua madre ...
... con i tre piccoli, feci ubriacare Maria al punto che si lasciò andare a confidenze sulla sua vita sessuale da “signorina” e a farsi toccare nei quartieri bassi dove nessun uomo da almeno venti anni aveva osato. Nella confusione ed ebbrezza la stesi sul divano, le sfilai i pantaloni della tuta, le allargai le gambe poco depilate e la penetrai; i suoi sospiri e il fatto che strinse le su cosce sulla mia schiena mi fece venire dentro di lei. La baciai, sebbene brutta e poco curata, il mezzo orgasmo la aveva ringiovanita. La cosa andò avanti per circa tre anni e la Maria scivolò in un innamoramento nei miei riguardi. Essendo cugina alla lontana di Giorgia sarebbe stato duro sbarazzarsene tuttavia, chiedendole pratiche sessuali sempre più spinte, si rese conto che la cosa non poteva durare e seppur a fatica si fece da parte. Una domenica che eravamo soli accettò di essere sodomizzata. Prese posizione sul letto con un cuscino sotto la pancia e dopo averle lubrificato l’ano entrai dentro di lei. Alla fine del rapporto ricordo di aver eiaculato sulla sua schiena livida tra le contrazioni del suo ano dolorante e poco abituato. Pianse e da quel giorno il nostro rapporto terminò. Nel frattempo riprovai a ricostruire la nostra vita sessuale. Erano passati sette anni e il gelo fra noi cominciò a sciogliersi, i bambini andavano a scuola e Giorgia era ritornata ad essere quella di sempre, vacanze, shopping, ristoranti, il peggio sembrava passato. Facevamo l’amore più spesso ma non mi aveva ...