1. Cucù


    Data: 28/05/2021, Categorie: Etero Autore: Disperato Erotico

    �Cucù!� disse Ivan, mentre il glande faceva capolino tra le immense mammelle di Benedetta. La ragazza avvicinò vogliosa le labbra carnose verso la punta del pene, ma rapidamente lui mosse il bacino facendo sprofondare nuovamente l�asta in mezzo ai seni della donna. La guardò ridacchiando, ma lei gli rispose con un�espressione imbronciata.----------------------------------------------------------------------------------------------------------------Quella sera a una birra ne era seguita rapidamente una seconda e da qui a un giro di cicchetti con gli amici il passo era stato breve. Per fortuna entrambi si sapevano regolare con l�alcol e si erano fermati abbastanza presto di bere, non senza ovviamente essere ormai più allegri e chiassosi del solito. Essendo gli unici rimasti vagamente lucidi, Ivan e Benedetta avevano deciso di proseguire la serata a casa di lei, bevendo l�ennesima birra e guardando un film. Tutto procedeva tranquillo fino a quando Ivan le disse senza preavviso, forse istigato dalle abbondanti quantità di alcol ingerite:�Ho voglia di scoparti le tette!�Benedetta sulle prime rimase in silenzio; avrebbe voluto mostrarsi scandalizzata ma nemmeno lei era una santa e, soprattutto, anche lei era parecchio brilla. Inoltre sapeva che il suo seno era sempre stato apprezzatissimo dai ragazzi, data la mole a dir poco esagerata, e quindi la richiesta di Ivan non le suonava poi così strana. Tuttavia decise di non essere troppo accondiscendente: Ivan era solo un amico, non lo ...
    ... aveva mai visto sotto una luce diversa.�Hai bevuto troppo e ora spari cazzate! Continuiamo col film che &egrave meglio. Farò finta di non aver sentito...�, gli rispose pacatamente.Ma Ivan non aveva tanta voglia di darsi per vinto, il pensiero di una spagnola era l�unico che aveva in testa in quel momento.�Dai, siamo brilli, rilassati, amici affiatati, che vuoi che sia una spagnola. Divertiamoci un po�. Lo sai che ho sempre avuto una passione smodata per le tue tette�, ribadì il ragazzo, che in effetti era sempre stato prodigo di complimenti e allusioni verso il seno dell�amica, chiamandola spesso scherzosamente �BeneTetta�.Benedetta si sentì in un certo senso lusingata dalle parole di Ivan: sentiva di detenere un certo potere sul ragazzo e l�idea di dargli piacere non le dispiaceva poi troppo. Decise allora, forse perché le birre e i cicchetti le avevano abbassato i freni inibitori, di fare una proposta all�amico:�Hai una moneta?�, gli disse improvvisamente.�Uhm, credo di sì, qui in tasca dovrei averne un po��, rispose lui, stupito.�Perfetto, scegli tu se testa o croce per mettermelo tra le tette�.�Sicuramente testa, anzi �tetta��, rispose Ivan sottolineando l�assonanza tra i due termini.�Ok. Lanciala e sarà il destino a decidere l�esito della serata. Però sia chiaro, mi scopi le tette e basta; non farti venire altre strane idee in mente perché ti assicuro che ti lascio in bianco�.�Ok, tranquilla, ti assicuro che le uniche cose che rimarranno imbiancate stasera saranno le tue ...
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