Regalo di compleanno - Racconti Erotici

Regalo di compleanno

... culetto da urlo con il tatuaggio di una bella rosellina proprio sopra all'incavo delle chiappe. L'avevo vista nuda tante volte ma il pensiero che ora vedrò il suo culetto in un'altra situazione... wow! Mi prende per mano e mi accompagna in bagno dove si accovaccia completamente nuda sul water. Io mi siedo giusto di fianco a lei sul bordo della vasca e non credo ai miei occhi... dovevo avere la pressione a 200. Mi guarda, mi sorride, mi bacia in bocca con la lingua e mi dice: "Buon compleanno, amore, questo &egrave per te" e si inizia a sentire un violento fiotto di pipì. Distolgo lo sguardo per osservare la sua fichetta rasata da cui esce il getto di pipì molto bianca, quasi trasparente. Alla fine si sente una scorreggina, molto lieve e lei, sorridendo, mi dice: "Ops, eccoci". Il mio cazzo era in tiro al massimo e dovevo tremare visto che lei mi dice: "Ehi, sembra che lo spettacolo ti stia piacendo". E io rispondo solo con un vago: "Ehm". A questo punto si piega leggermente in avanti, con le mani giunte e mi dice: "E ora la parte più dura, letteralmente". Mi metto sul retro per cercare di tenere la mia faccia il più possibile vicino alle sue chiappe, esattamente a qualche centimetro tra l'asse del water e il suo sedere che in quella posizione mi sembra tremendamente erotico. Dallo spazio si sente un odore misto a scorreggia, figa bagnata e deodorante per water che mi manda in solluchero. Inizia a spingere e vedo le sue chiappe allargarsi e poi rilassarsi ad ogni spinta. ...

... Dopo due o tre spinte una nuova scorreggia che stavolta mi raggiunge la faccia. "Non credevo fosse così dura" mi dice, piegata in avanti, mordendosi il labbro. "Dai, amore, fanne tanta per me" le dico, prendendole una mano. Lei me la tiene e me la stringe ad ogni sforzo. La mia attenzione ogni tanto va ai suoi capelli sciolti lungo la schiena nuda e al suo bellissimo tatuaggio appena sopra all'incavo del sedere che rende la scena ancora più eccitante. Dopo un minuto la mia ragazza digrigna i denti e serrando gli occhi, paonazza in faccia, mi dice: "Ecco, forse stavolta esce". Vedo il suo culetto allargato davvero tanto finché dopo una decina di secondi e un forte "Nnnnn" si vede la punta di uno stronzo gigante spuntare dal sedere. Si notava che era uno stronzo nodoso e grosso. Interrompendosi per prendere fiato, mi dice gemendo: "Ah, &egrave durooo" e continua a spingere per farlo uscire. Lo stronzo esce lentamente ed &egrave un mostro di, non sto scherzando, 14 centimetri almeno, color cioccolata e liscio verso la fine. Cade nella tazza senza fare rumore ed &egrave così lungo che fuoriesce dal livello dell'acqua. La mia ragazza riprende fiato. Io faccio fatica a parlare, vorrei baciarla ma lei mi ferma dicendo: "Ne ho ancora". E il suo culetto, dal contorno sporco di cacca per lo stronzo enorme appena uscito, ricomincia a dilatarsi. Questa volta ne esce un altro più sottile che si rompe a metà in due parti e cade con un altro tonfo sordo, coronato da due gocce di pipì. La mia ...