1. Reminiscenze di gioventù


    Data: 30/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Alessio Mannati, Fonte: EroticiRacconti

    Quello che sto per raccontarvi è una storia assolutamente vera ed è recentissima, infatti vi racconterò di cosa mi è accaduto questa estate in campeggio. Io e mia moglie abbiamo deciso di passare due settimane a rilassarci in un campeggio. Abbiamo abbandonato il mare per scegliere un posto in mezzo alla natura, accanto ad un lago meraviglioso. Non vi dirò dove si trova perché ho intenzione di ritornarci l'anno prossimo e non vorrei che per caso vedendo me e mia moglie chissà magari riuscite a riconoscerci, meglio evitare. Comunque veniamo al sodo. Durante una sera prima di coricarci io e mia moglie ci siamo chiusi nella nostra tenda in completa intimità. L'aria fresca di quella sera ci ha permesso di stare insieme abbracciati e di guardare le stelle come due innamorati, nonostante siamo ormai spostai da 10 anni. Che cosa desiderare di più, una cena all'aperto, una serata di sesso soddisfacente e concludere il tutto con delle riflessioni a cielo aperto con la propria compagna. Insomma una serata davvero fantastica. L'unica nota stonata però fu quando mia moglie decise di raccontarmi una sua reminiscenza di gioventù passata in campeggio in compagnia di suo cugino Giorgio, con il quale ha perso i contatti da quando ci siamo conosciuti dunque circa 15 anni fa. Queste le sue parole. "Ho dei bei ricordi passati in campeggio con la mia famiglia insieme ai miei zii. Ogni anno a luglio passavo le ferie con loro fino ai 21 anni poi non so dire come mai ma ci siamo persi di vista, a ...
    ... dire il vero non li ho più frequentanti, ho cambiato città, ho iniziato a lavorare e non mi sono più visto con loro e soprattutto con mio cugino Giorgio". "Che tipo era tuo cugino?". Le chiesi io ignaro di tutto. "Era un bel tipo, simpatico, era un mattacchione di quelli che ti rimangono impressi per sempre nella mente." "Che cosa ricordi di lui ?" "Ricordo che una volta mi sgonfiò il canotto, dicendomi che si era bucato, io non sapendo nuotare, mi misi ad urlare come una matta, mio zio gliele suonò di santa ragione. Poi crescendo sai com'è i ragazzi entrano nella pubertà e cominciano ad essere curiosi, una sera entrò nella mia tenda e mi rubò tutti i costumi, io ero rimasta praticamente nuda, perché mi ero tolta ultimo costume bagnato e non avevo più nulla. Il bastardello riuscì a rubarmi anche quello bagnato e dunque rimasi chiusa sola nella mia tenda senza poter uscire, perché lo stronzetto si era fregato tutto il mio guardaroba. Ala fine mi diede un costume ma solo dopo aver visto una mia tetta, mi minacciò e alla fine io cedetti, tirai giù la cerniera il tanto che bastava da permettergli di mostrare un capezzolo. Lui sembrava felicissimo". "E vorrei vedere" le risposi io. "Hai una quarta..." Rimarcai. "Si, poi seppi che quella notte lo passò in tenda a masturbarsi, che idiota" "Va be dai, sono cose piuttosto normali che succedono quando si è ragazzi ,tutto qui ? le dissi io. "In realtà credo che la prima volta sia stata proprio con lui, quando avevo 19 anni e lui 18." Di ...
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