Reminiscenze di gioventù
Data: 30/05/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Alessio Mannati, Fonte: EroticiRacconti
... fronte a quella sua dichiarazione a bruciapelo rimasi impietrito, ed ebbi un attimo di gelosia. Lo so me ne rendo conto a 36 anni non dovevo dare peso a questi avvenimenti che toccavano la gioventù di mia moglie, ma ero comunque curioso e volevo sapere di più. "E dove è successo?" "in campeggio, ma in realtà non facemmo proprio l'amore ma insomma qualcosa di simile.." "Che vuoi dire?" "Be credo che potrei raccontartelo, oramai sono passati tanti anni e al tempo non ti conoscevo ancora, ero sola, non avevo nessuno fidanzato ai tempi, ero curiosa di vedere come era fatto un maschio". Fece una risatina, quasi sottomessa e la mia curiosità aumento pazzamente. "Prima di cena facevo la doccia al camping e l'acqua era tiepida, io ci passavo parecchio tempo tutte le sere. Mi stavo lavando i capelli e non mi accorsi di nulla, avevo gli occhi chiusi, ma quando li aprii mi trovai mio cugino, nudo che rideva di fronte a me, d'istinto mi coprii i seni e gli dissi di uscire subito sennò lo avrei detto allo zio. Ma lui mi disse: « ma non sei curiosa, non vuoi vedere come è fatto un uomo?». Avevo visto mio cugino a petto nudo, ed era un bel ragazzo muscoloso, con gli addominali in evidenza, ma non lo avevo mai visto completamente nudo e non pensavo fosse così dotato. Mi accorsi che aveva il pene in erezione, era davvero grosso, mi spaventai, ma non posso negare che ne fui allo stesso tempo attratta. Lui insistette perché io glielo toccassi per capire come era fatto, io non volevo, ma ero ...
... curiosa e gli dissi che lo avrei toccato ma dopo lui doveva uscire subito. Lui mi disse che andava bene, dunque io lo presi in mano, era imbarazzata e eccitata allo stesso tempo. Lui mi prese la mano e mi mostrò come si faceva una sega, io seguii le sue istruzioni. Mi resi conto che più glielo segavo più lui si eccitava e il suo coso diventava sempre più duro è lungo. Lui si accorse che anche io ovviamente mi stavo eccitando e mi strizzò i capezzoli, al che Io mi eccitai ancora di più. La cosa andò avanti qualche minuto, poi io mi fermai e gli dissi: «ora vattene stronzo». "Ed è tutto qui" la interruppi io "Non finì così Lui si mise a ridere con quella faccia da schiaffi, e si appoggiò alla doccia mostrandomi il suo grosso cazzo di profilo, e poi mi disse io rimango qui fino quando non ti vedo venire, in alternativa puoi provare a scavalcarmi per uscire. "E tu che cosa hai fatto" risposi io molto incuriosito. "Volevo andarmene ma credimi aveva messo quel manganello dritto come se fosse una sbarra e come facevo a passare. Lui nel frattempo lo sventolava come fosse una bandiera, fiero e soddisfatto della curiosità mista ad eccitazione che aveva ottenuto su di me. Io allora mi presi coraggio e gli appoggiai le mani sulle spalle e alzai la gamba per scavalcarlo, ma mio malgrado mi ritrovai bloccato con il suo coso in mezzo alle mie cosce, fu una scelta a dir poco azzardata..." Ero incredulo nel sentire questa storia, non capivo come mai avesse deciso di raccontarmela dopo così tanto ...