L'elettricista dei desideri - parte 2
Data: 31/12/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco
... vedere una macchia sul vestito sulla gonna così che la alzai per guardare meglio e mi girai fingendo di cercare meglio la luce, lui era li imbambolato che guardava, non ebbe nemmeno la forza di fingere di fare qualcosa, io lo guardai e gli sorrisi, a questo sorriso si prese coraggio si avvicinò ancora di più alla porta e mi chiese se c’era qualche problema, gli dissi: “no, mi sembrava una macchia, ma è solo un po’ di acqua” quindi uscii dal bagno e tornai a sedermi con i miei due cavalieri, io ero sempre vicino a Fabio, ma l’eccitazione stava nuovamente prendendo il sopravvento, solo l’idea dello spettacolino al ragazzo mi stava tornando quella strana voglia, la mia passera era già bagnata di nuovo. Ordinammo il dolce, ma mentre aspettavamo che ce lo portasse, troppo eccitata presi la mano di Fabio e me la misi in mezzo alle gambe, rimase un attimo spiazzato ma non la tolse da lì, solo quando vide che stava arrivando il cameriere con i dolci tentò di toglierla, ma io gliela bloccai. Il ragazzo notò dov’era la mano di Fabio, infatti mi guardò sorpreso, forse perché non si aspettava certo una cosa del genere davanti a mio marito che faceva finta di non vedere. Quella mano non riuscì a rimanere ferma molto, piano piano cominciava a muovere le dita accarezzandomela, fortuna nel locale non c’era più nessuno, perché cominciavo a sentire sempre di più piacere, Fabio inoltre sentiva che ce l’avevo già bagnata un’altra volta. Non c’era niente da fare, non mi era ancora passata ...
... quella fiammata prima di cena, e mi era tornata quella voglia di sentirmi abbracciata e baciata da Fabio, guardai mio marito e glielo feci capire e gli strizzai l’occhio. Appena finito il dolce, sussurrai a Fabio di andare in bagno e che lo avrei seguito, aveva voglia ancora di lui, ma guardò prima mio marito che gli fece capire di non preoccuparsi, poi si alzò e andò dritto al bagno, aspettai un attimo poi dissi a mio marito di comandare i caffè, mi alzai e andai diritta in bagno, entrai decisa lasciando la porta leggermente aperta misi di nuovo le braccia al collo a Fabio e cominciai a baciarlo con intenso piacere con quel favoloso intrecciarsi di lingue. Dopo un attimo notai che fuori c’era di nuovo il ragazzo che spiava, Fabio non se ne era accorto, era troppo concentrato a baciarmi; io eccitata dal bacio intenso di Fabio e dal ragazzo che spiava, mi lasciai andare completamente, quindi presi una mano di Fabio e gliela feci mettere sotto la gonna da dietro in modo di accarezzarmi i glutei, logicamente nella foga di accarezzarmi mi tirò su la gonna fino alla vita, le sue mani ormai mi toccavano davanti e dietro, la gonna era come se non ci fosse più, più mi toccava e accarezzava, più lo baciavo intensamente; il ragazzo era sempre li che guardava eccitato, ormai anche Fabio si era lasciato andare e mi stava facendo un gran ditalino, mi sentiva bagnatissima e piena di eccitazione, poi quando guardavo se il ragazzo era sempre li e mi rendevo conto che vedeva tutto, più mi ...