L'inizio - Racconti Erotici

L'inizio

Capitolo 2 - L'inizioEntriamo nella boutique Valerio ci fa accomodare in un salottino e va a prendere qualche abito "Tanto per farci un idea" Ero terribilmente euforica per il fatto che da li a poche ore avrei cambiato il mio look se cosi si può chiamare un modo di vestire sobrio ma non curato nei particolari come giustamente mi avevano fatto notare. Stranamente mi son fidata subito di Massimo prima e di Andrea poi, sono due persone dirette che non frappongono nessun tipo di falsità ma che, cosa rarissima al giorno di oggi, dicono schiettamente come la pensano. Come &egrave diverso tutto questo dall'ambiente in cui sono abituata a vivere fatto di tanti atti di falsa ammirazione esternati solo per ottenere consensi e amicizie fondate sulla ambiguità."Direi che le cose da valorizzare dal poco che ho potuto vedere sono i seni e le gambe, direi di iniziare da questi due punti del tuo corpo cosi vediamo." "L'occhi dell'esperto ha sempre ragione" dice ridendo Andrea. "Si il seno lo avevamo individuato anche noi, vero Arianna?" mi schernisco "Si ma non credo sia cosi strabiliante da doverci porre una attenzione particolare" "Dai prova questo" mi incoraggia Valerio dandomi un abito e indicando un camerino su un lato della stanza. "Bello" dico guardando l'abito "ma non aspettatevi che faccia miracoli" ed entro nel camerino.Mi guardo nel piccolo specchio, in effetti qualcosa &egrave cambiato. L'immagine che vedo riflessa &egrave completamente diversa da quella di pochi secondi prima. ...

... L'abito: un tubino nero semplicissimo &egrave aderente al mio corpo e contraddistinto da uno scollo abbastanza profondo che fa vedere il reggiseno mentre in basso la lunghezza &egrave decisamente inferiore a quella che normalmente uso adottare.Esco. "Ehi meno male che non faceva miracoli" "Decisamente meglio anche se non &egrave adatto a una inaugurazione, lo vedo più adatto a un pranzo di rappresentanza ma non ad una cerimonia" sentenzia Andrea avvicinandosi e guardando diretto nello scollo. "Ovviamente stona moltissimo questo reggiseno che emerge dallo scollo" Sento gli sguardi dei tre su di me mi stanno studiando quasi radiografandomi mi sento esplorata in ogni punto del mio corpo, valutata. Discutono fra di loro su cosa lasciare e su cosa invece cambiare per trovare un abito che si adatti meglio a quello che avevano in mente. Non dico niente, sono curiosissima di vedere come mi immaginano debba essere nel mio nuovo modo di vestire. "La parte superiore &egrave valorizzata molto meglio di prima anche se va abolito il reggiseno con uno scollo cosi -dice Massimo rivolgendosi a gli altri due - per il sotto opterei per una cosa più elaborata che non sbatta cosi direttamente in faccia tutta la bellezza delle gambe, manca l'effetto che fa desiderare di vedere oltre" Gli altri due confermano sorridendo. Sono tutti vicinissimi a me e mi squadrano in modo deciso. Strano in altri frangenti la cosa mi irriterebbe e sbotterei contro di loro, ma non so come mai, adesso mi sento come fra ...