Il mio vicino
Data: 31/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: piselloatt, Fonte: Annunci69
... comodo e penetrandola con un movimento veloce, che poi aumento man mano che l'eccitazione saliva.
Lei a quella mossa rispose divaricando completamente le gambe mentre lui la fotteva sempre più velocemente dandole alcune serie di colpi veloci miste a colpi secchi e profondi a cui lei rispondeva aggrappandosi ancora di più al culo di lui.
La vista di quei due che scopavano in quella maniera mi aveva eccitato da morire, avevo il cazzo durissimo e mi segavo seguendo il ritmo dei due amanti.
Lui aumentò le spinte, nel silenzio della sera sentivo i loro gemiti in lontananza mischiati ai rumori e al vociare dei ragazzini che si attardavano a giocare nei cortili con le bici.
Aumentai anche io e venni nel momento in cui anche lui sferrava gli ultimi due poderosi colpi nella figa di quella troia di sua moglie che venne prontamente inondata dalla sborra di quel maschio di suo marito, che dopo averla scopata uscì da lei spostandosi verso il bagno.
Avrei voluto essere io al posto di quella maiala che si era goduta i 20 cm sicuri del cazzo di suo marito e che ora se ne stava li beata sul letto con le gambe ancora aperte!
Ancora eccitato, dopo essermi recato in bagno, decisi di uscire allo scoperto sul terrazzino adiacente allamia veranda per fumarmi anche io una sigaretta, quando con sorpresa notai che subito dopo anche Luca copiò il mio gesto, uscendo anche lui sul terrazzo completamente nudo, col cazzo mezzo in tensione che gli ...
... penzolava.
Inevitabilemte i nostri sguardi si incrociarono, lui con un cenno del capo fece per salutarmi infischiandosenre del fatto di trovarsi nudo in bella vista sul terrazzo a una ventina di metri in linea d'aria da me.
Il suo corpo mi eccitava da morire, e così col cazzo di nuovo duro iniziai un gioco pericoloso, iniziai a provocarlo, toccandomi l'uccello attraverso i boxer.
Lui mi guardava con quei suoi occhi magnetici, incuriosito dai miei gesti; mi sedetti su una sdraio che avevo li sul terrazzo e sfilati i boxer iniziai a masturbarmi davanti a lui.
Lui per niente intimidito prese a menarsi anche lui il cazzo che gli era ridiventato duro appoggiandosi con una mano alla ringhiera.
In pochi colpi venni, eccitato come ero alla vista di quel manzo che si segava davanti ai miei occhi e lui mi seguì sborrando gìù dal terrazzo.
Fui meravigliato da questa situazione, sopratutto dal fatto che anche lui avesse voluto essere partecipe dato che lo consideravo etero al 100 per 100, ovviamente una sega nn voleva dire niente anche se le circostanze erano abbastanza chiare.
Fatto sta, che la mattina seguente, mentre uscivo per andare a farmi un giro in centro con gli amici, trovai sul mio scooter, che di solito laciavo fuori dato che la nostra via era privata e chiusa in fondo da una sbarra, un bigliettino con scritto "Ti aspetto stasera alle sette in fondo alla via dietro l'angolo."firmato "L'amico del terrazzo di fronte".
PROSEGUE IL RACCONTO.