1. Alice, la moglie dell'ingegnere


    Data: 01/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Fahrenheit68, Fonte: Annunci69

    L'avevo vista per la prima volta qualche settimana prima, frequentando lo stesso bar al mattino, prima di andare al lavoro. Mi era sempre sembrata una di quelle donne serie, tutta casa e lavoro. Per questo mi ero sempre fatto qualche problema per tentare il gancio e conoscerla.
    
    Ho qualche anno più di lei, ma avevo saputo che abitavamo nello stesso paese. Come spesso mi capita l'avevo un pò idealizzata, sempre tutta in ordine, ben vestita e con capelli lunghi ben curati. Alice era una libera professionista nello studio di un noto commercialista del lago di Garda.
    
    Mi ero informato da amici comuni se fosse libera o avesse un compagno. Un amico comune mi aveva detto che era sposata da qualche anno e, apparentemente molto fedele al marito. Non avevano ancora avuto figli. Tra l'altro mi aveva detto che il marito era molto geloso e la controllava.
    
    Una sera capitiamo casualmente alla stessa festa, in una bella villa che domina Desenzano. Riesco finalmente a trovare il momento giusto per farmela presentare da amici comuni.
    
    All’inizio ha un atteggiamento distaccato, una stretta di mano abbastanza fredda e poco decisa, da brava moglie che non vuole avere problemi. La festa prende quota, si balla, si canta. E' una bella sera d'estate e c'è anche la piscina. Il vino e i superalcolici non mancano mai sui tavoli della bella villa. Si sta creando una bella atmosfera.
    
    Ad un certo punto incrociamo gli sguardi per alcuni secondi, poi un'amica la distrae chiamandola e si ...
    ... allontana. La festa decolla, c'è tanta gente. Dopo circa un'ora vado al bagno a sistemarmi, ci tengo ad essere in ordine perchè spero di poter avere l'occasione di poterla conoscere. Mentre sto uscendo dal bagno, arriva lei, bella come sempre, ma stavolta apparentemente meno sulla difensiva. Le faccio un bel sorriso e le dico "davvero una bella serata, fa parecchio caldo". Lei annuisce e risponde "già, fa parecchio caldo".
    
    Stranamente in quell'angolo di villa siamo solo noi. Lei mi dice "ma noi ci vediamo spesso anche al bar, la mattina". Già rispondo io, ma non è mai capitato il momento giusto per conoscerci. Lei mi risponde con un bel sorriso "eccolo, ora è arrivato". In quel momento mi è venuta una carica addosso incredibile, ero lì solo con lei, come avevo sempre desiderato. Senza pensarci un attimo le vado incontro la appoggio alla parete e le dico "vero, è arrivata l'occasione che aspettavo e non ho intenzione di lasciarmela sfuggire". Le prendo le mani e la bacio prima sulla bocca, poi le scosto le labbra con la lingua e le metto la mia lingua in bocca. Lei rimane inizialmente stupita, ma dopo un attimo mi caccia anche lei la sua lingua nella mia bocca.
    
    Ha un bel vestitino corto con un'abbondante scollatura che lascia trasparire una quarta di seno. Mi dice "ma cosa stiamo facendo? Le rispondo che non aveva senso farci delle paranoie e che era meglio gustarsi il momento e lasciare spazio alle nostre voglie e sensazioni. Mi dice che è venuta alla festa con amiche e che non ...
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