135 - Suor Benedicta, i segreti lesbici e incestuosi del convento
Data: 01/06/2021,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... lavorare in qualche istituzione, ecc.Dopo alcuni mesi oppure dopo un anno, dipende dall�età, dagli anni scolastici e da altri impegni, vieni accettata nel postulantato che dura 6 mesi oppure un anno. E� il periodo durante il quale puoi conoscere meglio la nostra vita, ti inserisci nella nostra vita e verifichi la tua decisione.Se ti convinci che questa è la tua vocazione, chiedi di entrare in noviziato che dura uno o due anni. Durante questo periodo rinsaldi la tua unione con il Signore che ti ama, ti rafforzi nella tua decisione e conosci concretamente la via per seguirLo nella vocazione religiosa.Al termine del noviziato, con i voti di povertà, castità e obbedienza ti doni totalmente al Signore e alla comunità religiosa. Come segno di questa totale donazione, ricevi l�abito religioso. Nella tua crescita e maturazione spirituale di religiosa ti aiuta la formatrice; con dedizione compi la missione che ti viene assegnata oppure continui gli studi. Ogni anno rinnovi la professione religiosa, con cui confermi la tua fedeltà.Dopo 4 o 6 anni emetti la professione perpetua, confermando per sempre la tua fedeltà a Dio e diventi ufficialmente suora.Pensai che avevo molto tempo per prendere la giusta decisione, e di questo ne fui nuovamente felice. Non era come comprare un vestito, che dopo averlo acquistato, una volta a casa te lo misuri e guardandoti bene, ti accorgi che non ti piace affatto, ma ormai non puoi più portarlo indietro, qui c�era moltissimo tempo per cambiare idea e ...
... ritornare sui propri passi.La sera stessa, tutta raggiante, comunicai la notizia ai miei genitori, fu come un fulmine a ciel sereno. Fu come se avessi detto loro che avevo deciso di fare la puttana. Mio padre si adoperò fino alla noia, per convincermi del passo sbagliato che stavo per compiere, la mamma, anche se un briciolo più accondiscendente, mi disse che comunque il sesso poi mi sarebbe mancato. Insomma, secondo la loro visione della vita, e anche per la enorme conoscenza che avevano della mia persona, mi fecero chiaramente intendere che stavo imboccando la strada sbagliata. A quella età si è fin troppo cocciuti e senza nemmeno terminare la cena, mi buttai sul letto in camera mia e convinta che la ragione stesse ampiamente dalla parte mia, piansi per una buona mezzora. Verso le tre di notte, con lo stomaco aggrovigliato dai morsi della fame, uscii e al buio raggiunsi il frigorifero, prelevai un grosso pezzo di parmigiano e lo misi su di un piatto, quindi frugai nella dispensa e prelevai una pagnotta, quindi una bottiglia d�acqua e ancora nella stanza a spiluccare e a meditare per la notte intera. Al mattino, mi alzai e mi accorsi che la notte non era riuscita a farmi cambiare idea e così, ostinata e caparbia, mi preparai una buona colazione e mi avviai al convento. Giunsi che erano le nove, la suora anziana mi aprì il pesante portone e mi fece entrare. Ancora dalla priora, che volle sapere cosa avessi deciso. Le dissi che ci volevo provare e che volevo continuare a studiare ...