Labbra di lurido blu
Data: 02/06/2021,
Categorie:
Etero
Cuckold
Sesso di Gruppo
Autore: Labbra di lurido blu, Fonte: RaccontiMilu
... divertente e rilassata.Il sig. Petroni anzi ci ricordò che il giorno dopo, domenica, ci sarebbe stata la festa patronale, che senza dubbio ci saremmo divertiti e che mia moglie avrebbe fatto una gran bella figura. Andammo insieme al casale, dove il sig. Petroni ci accompagnò insieme a un suo amico e due suoi aiutanti, un italiano di nome Giulio e un romeno Valentin, entrambi di circa 30 anni, robusti, ben piazzati, classici uomini di fatica. Silvia era l�unica donna della comitiva, era vestita da femmina al contrario degli altri, e tutto questo contesto mi agitava ed eccitava terribilmente. Silvia non aveva mai visto questo casale, pensavo di portarcela a lavori terminati, quindi il sig. Petroni e i suoi aiutanti ci fecero da guida. In alcune occasioni capitò che Silvia si trovasse un po� distante da me a parlare con il sig. Petroni e a volte ebbi la sensazione che gli altri lo facessero apposta a separarci fisicamente� la sera andammo a dormire in albergo e scopammo furiosamente, io raccontavo a Silvia delle mie paranoie e lei mi derideva dicendo che aveva già deciso di scoparsi tutto il paese, doveva solo decidere come, e che era curiosa di scoprire se fosse vera la sua impressione, ovvero che il sig. Petroni ce l�aveva bello grosso e che era ancora sessualmente molto virile e potente con quel fisico e quelle mani grosse. A quelle frasi e alle sue risate di scherno mi eccitai tantissimo, scopammo tre volte in maniera per me febbrile e vidi in lei lo sguardo torbido e malato ...
... che ben conoscevo�Il giorno dopo ci recammo in paese per la festa patronale, c�era molta gente, una bella atmosfera, una bella giornata di sole. Silvia aveva un abito bianco a fiori, in stile campagnolo, con uno scollo a V irresistibile, una gonna sopra il ginocchio che copriva delle calze autoreggenti velate e il consueto perizoma da troia di cui ormai non poteva più fare a meno� C�era in piazza il carro con il santo, la folla che mangiava beveva e chiacchierava, e ogni tanto mi capitava di perdere di vista Silvia che parlava con altre persone, anche donne si, ma soprattutto con il sig. Petroni che non era sposato e quindi non doveva temere gli sguardi di nessuno. Venni invitato dagli amici del Petroni a provare alcune squisitezze, mentre vidi con la coda dell�occhio il sig . Petroni prendere Silvia sotto braccio e dire qualcosa che la fece ridere, i due si allontanarono un po� e li persi di vista. Mi raccontò lei poi cosa avvenne, come sempre per eccitarmi non lasciava nessun particolare, il Petroni ricopriva di complimenti Silvia che rideva e ci stava� fino a che lui non le propose di salire su una antica torre che affacciava sulla piazza ma che si trovava in ristrutturazione quindi in teoria non accessibile al pubblico, ma il Petroni dirigeva i lavori e le assicurò che non c�erano rischi bastava stare attenti ma che la vista sarebbe stata invidiabile.Il sig. Petroni accompagnò mia moglie dentro fino a una scala a pioli che portava a un grande soppalco dove si trovava una ...