Labbra di lurido blu
Data: 02/06/2021,
Categorie:
Etero
Cuckold
Sesso di Gruppo
Autore: Labbra di lurido blu, Fonte: RaccontiMilu
... finestra che affacciava sulla piazza. Silvia disse�ma sarà sicura come scala?��signora non gliela farei fare se non ne fossi certo� ma io starò sotto a reggerla per metterle sicurezza e per qualsiasi problema� salga prima lei��Silvia esitò un attimo guardando insù la fine della scala poi sorridendo senza dire niente cominciò a salire la scala� il sig. Petroni si mise sotto con le mani sulla scala godendosi lo spettacolo delle gambe di mia moglie che salivano, mostrando sempre di più, le autoreggenti prima e lo spettacolo del culo spaccato in due dal filo del perizoma bianco� Silvia salì lentamente mentre il vecchio porco si gustava l�antipasto di quello che si sarebbe preso di lì a poco� giunta alla fine guardò in giù sorridendo al Petroni.�bene aveva ragione è stato facile� grazie per avermi retto la scala� ora tocca a lei, così ci gustiamo insieme lo spettacolo���arrivo subito� disse fremendo il porco.Arrivati entrambi alla finestra Silvia si sporse appena mentre il sig. Petroni si trovava dietro di lei�allora signora� ne valeva la pena giusto?��si aveva ragione� e poi è bello sapere che qui possiamo esserci solo noi due� grazie� è sempre bello fare quello che gli altri non possono� o no? è bello fare come ci pare� guardali li sotto� anche loro vorrebbero fare quello che gli pare��Silvia si girò perché senti una mano pesante sul suo culo� il sig. Petroni osò per vedere se ci vedeva giusto nel pensare che mia moglie era una gran troia che non ...
... vedeva l�ora di essere montata come si deve��vedo che piace anche a te� fare come ti pare� vero signora!��si� e dai allora� fallo� approfitta no? Porco!�Il sig. Petroni ruppe gli indugi cominciando a palpare pesantemente Silvia con le sue mani grosse e forti, lei alzò le braccia per aggrapparsi allo stipite superiore della finestra allargando un po� le gambe, pregustando eccitata la scopata che stava per venire. Il Petroni palpava culo, tette, cosce, faceva proprio come gli pare��eheheh come ti ho vista ho capito subito che eri la classica troia di città che viene in paese a farsi montare come una vacca� ti ci vuole un toro da monta a te, no quel maritino di città� è vero o no?�Silvia ansimava e rispondeva solo con dei �si� ansimando�mò te lo faccio sentire io un cazzo �Lo tirò fuori dopo aver sollevato completamente la gonna e scansato il perizoma. Infilò una, due dita nella fica fradicia di Silvia�senti come sei bagnata, non vedevi l�ora di farti sbattere eh�Silvia non rispondeva alle frasi volgari del bestione, amava essere arrendevole e passiva ai capricci degli uomini che se la scopavano.Glielo infilò di netto, un cazzo grosso, largo, possente come il suo corpo, Silvia stessa mi raccontò la sensazione fantastica che provò sentendosi riempita da quel cazzone che era proprio come sperava. Cominciò a pompare lui e a gridare e ansimare lei, sempre aggrappata alla finestra, mentre il Petroni si aggrappava ora ai fianchi, ora alle tettone di mia moglie che mi faceva cornuto ...