1. Thiago


    Data: 31/12/2017, Categorie: Etero Autore: Bastino9

    ... entusiaste e quando ricevemmo la visita di Tiago ci trovammo di fronte ad un giovane mulatto sui 23 anni, abbastanza alto, fisico tonico e occhi chiari. Era sicuramente un ragazzone molto attraente. Il silenzio tra noi era imbarazzante finché la più grande delle due ragazze tese la mano e disse: Ciao ! io sono Marilisa e tu sei Tiago vero? Si! rispose lui aggiungendo un sorriso accattivante che lasciò trasparire anche una bella dentatura bianca. Io chiesi notizie di sua madre e lui con la massima naturalezza e senza lasciar trasparire nessun turbamento disse che non aveva sue notizie da anni e cioè da quando si risposata per la seconda volta; lui sapeva solo che era andata a vivere in una città dell’interno del Brasile. Ancor più interessato gli chiesi e TU invece ? Il giovane raccontò di essere stato cresciuto dalla nonna che era stato il suo vero punto di riferimento da viva e dopo la sua morte si era deciso conoscermi. Furono eseguite le solite analisi genetiche che confermarono l’effettiva consanguineità e da parte mia non ci fu nessun impedimento al riconoscimento della paternità. Ma il punto dolente non era questo! Io mi chiedevo: questo ora cosa vuole fare? Le mie figlie mi misero all’angolo obbligandomi ad aggregarlo alla nostra famiglia in Italia. Ormai la mia famiglia si è modificata radicalmente, le ragazze si sono trasferite per ragioni di studio , Tiago si è integrato anche con mio figlio e vanno anche molto d’accordo. Il loro mini appartamento è connesso a ...
    ... quello nostro di famiglia, infatti, sono divisi solo da una stanzino con una finestrella nella parete divisoria. Loro ne hanno fatto una vera e propria garçonniere . Come riescono a lavorare ed a scopare tanto per me è un mistero! Due settimane fa mi scontrai con Guido che usciva dall’ascensore in compagna di una bella signora , lui lasciò uscire dall’ascensore la donna e a me, a voce bassa mi sussurrò fai uno squillo a Tiago; feci lo squillo e poco dopo senti vociare nel bilocale. Incuriosito e senza rispetto per l’altrui privacy presi la scaletta e comincia a spiare dalla finestrella . Tiago aveva portato su una bella ragazza orientale - forse giapponese - e la stava rapidamente spogliando anche se lei cercava di opporre una minima resistenza, alla fine erano nudi entrambi e fu facile per lui stenderla sul letto e farla eccitare, la baciava con ardore, le stringeva il seno piccolo ma sodo, lei sotto di lui si torceva come una serpe e questo lo faceva eccitare ancora di più perché vidi il suo asso bastone duro che cercava di entrare, lei si negò e con un movimento rapido cambiò la posizione : ora lei sopra lui sotto; lo baciava succhiandoli la lingua, mordendogli il labbro, le mani gli carezzavano il petto, tornavano in alto per afferrare e capezzoli e stringerli fra le unghie . Povero Thiago ! adesso toccava a lui torcersi. Cambiarono nuovamente la posizione ed ora lei aveva il viso fra le sue gambe, cominciò a manipolargli le palle, ci giocava piano per poi stringerle con ...