Moglie puttana e schiava
Data: 06/06/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Anale
Sesso di Gruppo
Autore: Evoman2, Fonte: xHamster
... orgasmo improvviso e violento, trattenendo a fatica un urlo liberatorio.Mi sentì come liberata, ma allo stesso tempo avevo ancora più voglia di cazzo come se quei gingilli servissero solo come antipasto per un rapporto vero, e non m’importava se mi avesse scopato lui o un altro, volevo solo godere ancora.Come mi ricomposi tornai da lui che mi accolse col solito sarcasmo.“Allora puttanone, avuto l’orgasmo che volevi?”Decisi di sfidarlo anche se sapevo che mi sarebbe costato caro.“Si sono venuta come me lo sono messa nel culo, peccato che tu non mi abbia vista godere.”“Per quello ci sarà il suo tempo, stai tranquilla che ti do la tua razione di cazzo.”Arrivò il dolce, una millefoglie davvero deliziosa, che mi gustai fino in fondo anche perchè era tempo che non mangiavo una leccornia così ben fatta.Alla fine ci alzammo, e dopo aver pagato il conto uscimmo dal ristorante.“Facciamo due passi così si favorisce la digestione.”“Hai ragione e poi è una così bella serata.”Che stupida che ero stata, come se non avessi ancora fica e culo pieni dei suoi oggetti.Dopo pochi passi le palline iniziarono a farsi sentire, la mia andatura diventò più incerta, e Carlo non tardò ad accorgersene.“Allora mia bella schiava, com’è che non cammini come tuo solito?”“Lo sai bene il perchè, mi sto bagnando tutta.”“Certo che so che sei una troia, voglio solo vedere quanto resisti.”Mi fece camminare per più di un’ora, ma a me sembrò un secolo. Ogni tanto cercavo di fermarmi, ma lui mi prendeva per il ...
... braccio e mi faceva continuare a camminare fino a quando tornammo alla macchina.Tornammo a casa quasi correndo, anche lui era bene eccitato anche se non voleva ammettere e durante tutto il viaggio non smise mai di toccarmi fra le gambe impedendomi di venire di nuovo.Appena chiuso il garage però mi piegò sul cofano della macchina, tolse il plug e mi spinse dentro il cazzo nel buco che si era appena liberato.Aperta com’ero mi penetrò senza alcuna fatica facendomi sentire subito le palle che mi sbattevano sulla fica, ma eravamo entrambi troppo eccitati e vogliosi per durare a lungo.Io venni subito e lui poco dopo riempiendomi di sperma, urlandomi che ero solo la sua troia da culo.Ma subito dopo che lo ripulii mi riprese, questa volta davanti, ma senza togliere le palline.Entrò dentro senza alcuna fatica, ero un fiume in piena di voglia di cazzo.Fu devastante e magnifico allo stesso tempo, il suo pene e quelle due sfere mi dilaniarono la fica facendomi godere come raramente mi era successo in vita mia, sembrava che le volesse spingere ancora più dentro per poi scivolarci sopra o sotto.Non riuscivo più a trattenermi e, nonostante lo odiassi per quello che mi faceva, non potei non urlargli contro il mio piacere.“Si scopami, fammi godere.”“Vedi che sei troia, la mia troia, dillo che sei la mia troia.”“Sono la tua puttana, scopa la tua puttana, ahh.”“Vedi che l’hai capito, solo che adesso sei solo mia, sei la mia puttana e non quella di tutti.”“Si Carlo sono tua, solo tua, fammi godere ...