1. Casalinga Disperata 03 - Trittico


    Data: 06/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Marta P

    ... anch�io. Mi buttai sui suoi seni baciandoli avidamente, mentre ogni muscolo del mio corpo si contraeva per l�immenso piacere che il nostro giovane cavaliere mi stava donando, non riuscii a trattenermi e tutto il mio miele schizzò con forza sul suo viso, bagnandolo tutto. Ci sdraiammo sul letto, io e Giorgia, baciandoci, cadendo su un fianco, mentre G. che ancora non aveva goduto mi scivolò dietro facendo forza col suo enorme cazzo contro il mio buchino posteriore che ormai era ben lubrificato. Scivolò dentro senza opporre resistenza alcuna, facendosi strada dentro di me, lo sentivo entrare e uscire, mentre con le mani, che avevano raggiunto il mio boschetto, accarezzava il mio clitoride. Strinsi il sedere per dare piacere al mio stallone eccitato, e in men che non si dica sentii i suoi colpi più forti, volevo farlo impazzire e strinsi ancora più forte il mio culo fino a sentire la sua asta pulsare forte, stava sborrando dentro di me e il suo caldo latte che mi riempiva era una sensazione bellissima, si contrasse fino a svuotarsi completamente in me e si abbandonò sul letto uscendo dal mio sedere. Ci baciammo a lungo, accarezzandoci l�un l�altro riprendendo piano piano fiato, ci rivestimmo e scendemmo di sotto. Avevamo perso la cognizione del tempo e a breve sarebbe arrivato mio marito. Salutai i miei amanti con un bacio appassionato, la giornata con loro è passata così in fretta che mi ha lasciato l�amaro in bocca doverli salutare, ma ero certa che a breve ci saremmo incontrati nuovamente insieme.Mio marito rientrò a casa tre quarti d�ora dopo, giusto in tempo perché finissi di sistemare il macello che avevamo combinato in camera da letto. Dopo cena, salendo in camera mi sentii ancora piena di voglia, allungai una mano sul membro di mio marito, che dopo alcune carezze si irrigidì e lo presi in bocca.�Lo so che non puoi fare a meno del mio corpo� disse lui.Lo condussi, lentamente, fino all�orgasmo, ingoiando il suo seme.Ma pensavo a G.
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