Scritto appassionato di cuckold alla moglie-amante (dicarino) - Racconti Erotici

Scritto appassionato di cuckold alla moglie-amante (dicarino)

... desideri?

Quante volte, dopo essere stata ripetutamente posseduta e sborrata, mi hai detto "Amore, leccami! Su, leccami!" ed io? Si, amore, ti ho leccato e succhiato dalla fica tutto il piacere che ti avevano depositato coloro che ti avevano goduto...

Ricordi, ancora, la paninoteca? Tutte le volte ci andavamo, tornando dal club dove avevi fatto una serata piena, e tu, in auto, eri sempre quasi nuda. Senza slip, perché te li toglievo quando salivamo in auto... cosicché, a cosce aperte, mezzo seno fuori, in bella e provocante mostra...

Mi fermavo fuori, nei pressi del locale, facendo in modo che gli avventori potessero ammirarti nella tua semi- nudità.

Ti guardavano tutti, un po' per meraviglia, ma certamente perché eccitati. Tu non te ne potevi rendere conto, perché stanca, sia di una giornata di lavoro a casa sia per la serata intensa appena trascorsa, ed abbandonata, riversa sul sedile in preda al primo torpore.

Ma io godevo di un piacere indescrivibile nel constatare quanta eccitazione assalisse i sensi di quelle persone.

Una notte, però, il gestore della paninoteca, appena mi vide arrivare, si avvicinò alla vettura e mi fece entrare in una sua area ...

... riservata, in piena oscurità; lì si portò dalla tua parte, io gli abbassai il finestrino e lui stese un braccio all'interno per accarezzare le tue intimità. In quel momento fosti scossa dal torpore, apristi gli occhi e ti trovasti il cazzo di quello a portata di bocca. Era bello e duro... lo impugnasti e lo accogliesti tutto in bocca. Chissà quante volte aveva vissuto con la fantasia quel momento... perché durò pochissimo. Ti riempì la gola, tanto che facesti fatica ad ingoiare tutto... e, quando se ne uscì dalla tua bocca, ti voltasti verso di me e mi baciasti.

Lo facevi spesso quando ti riempivano la bocca; ti piaceva dividere con me il gusto della sborra e... ricordi anche tu queste bellissime esperienze, amore caro, dimmi, le ricordi anche tu?

Quanti hanno goduto nel profondo del tuo magnifico corpo di bella, aperta, accogliente chiavatrice?

Il solo pensiero di quanto amore tu abbia goduto, di quanti desideri tu sia stata al centro ed artefice, nello stesso tempo, mi sommuove eccitazione e desideri inarrestabili, incontenibili.

Che voglia rivederti dar gioia e piacere ad uomini desiderosi di godere di un corpo e di una femmina al massimo di ogni immaginazione!!!! .