In sauna con lo sconosciuto
Data: 08/06/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: trasgrediamoinsieme
... dentro l’acqua per i motivi già descritti, gli chiedemmo se avesse voglia di seguirci in uno stanzino, lui ci chiese solo il tempo di recuperare un profilattico dal suo armadietto e poi ci infilammo in uno degli angusti spazi che il posto ci metteva a disposizione. Non una parola, non una presentazione, solo quanto appena descritto, solo la voglia di tutti di vivere quel momento di trasgressione.
Una volta dentro chiusi la porta (senza chiavistello purtroppo) e rimasi sull’uscio a “difesa” della privacy e ad impedire ai soliti singoli che non capiscono quando è il loro momento e quando debbono defilarsi, di entrare e disturbarci. Lei si sedette davanti a lui e inizio a fargli un pompino, ci volle solo qualche attimo ad armarlo di nuovo, e lui, molto eccitato, scartò il profilattico e incominciò ad infilarselo. Si intuiva chiaramente la sua voglia di penetrarla prima possibile. Mi resi conto che stranamente, almeno rispetto alle volte precedenti, dietro la porta non c’era nessuno, quindi mi decisi a partecipare al gioco, fiducioso di non venir disturbati, cosa che fortunatamente non avvenne, mi sedetti davanti a lei che sapientemente si dispose a pecorina con il viso rivolto a me offrendo il suo splendido fondoschiena al baldo giovane. Incomincio a baciarmelo con passione, molta di più di quanta ce ne mette solitamente quando siamo da soli e anche di quando ci siamo trovati in altre situazioni trasgressive (evidentemente era proprio eccitata), mentre lui ha incominciato a ...
... penetrarla da dietro, facendole emettere dei gemiti di piacere come poche altre volte le ho sentito fare, eccitata al punto da far scivolare la sua mano destra sul clitoride per masturbarsi durante la penetrazione ed accrescere il proprio piacere e in pochi secondi ha raggiunto il suo primo orgasmo urlando di piacere.
Il ragazzo neanche 10 secondi dopo le è esploso dentro, anche lui non ce la faceva più dopo quell’escalation di emozioni; a quel punto, mentre lui si puliva e si risistemava in piedi vicino a noi, io mi lasciai scendere restando sotto di lei, la penetrai e in pochi minuti raggiungemmo l’orgasmo insieme, entrambi ancora in preda all’eccitazione della situazione precedente. Lui ci salutò e uscendo ci promise di lasciarci un recapito per un eventuale bis da riorganizzare ma purtroppo ci dilungammo un po a lungo in intimità e quando uscimmo lui era già andato via. Inizialmente mi rammaricai di non poterlo ricontattare ma forse chissà, fu talmente bello e intenso che un eventuale bis, in condizioni e luogo diverso, avrebbe potuto deluderci e quindi tutto sommato forse fu meglio così. In fondo questa esperienza non è certamente tra le più spinte che si possono trovare in altri racconti, anzi ritengo che sia piuttosto soft, direi quasi tradizionale, priva di elementi di perversione, credo che per noi rappresenti il top della trasgressione per il modo in cui l’abbiamo vissuta, il fatto che non sia stata programmata, averla potuta concludere senza essere interrotti da ...