1. Biglietto prego.


    Data: 08/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    ... volte, dopodiché posò la sua valigetta sui sedili dall'altro lato dei miei, e si sedette di fronte a me e ridacchiò.
    
    "Beh caro mio, non è proprio la tua giornata."
    
    Iniziò a sbottonarsi i pantaloni e tirò fuori il suo cazzo. Peloso ed anche un po' corto, non di certo un bello spettacolo.
    
    "E così ti piace farti le seghe sui treni eh? che pervertito." Disse iniziando a scoprirsi la cappella guardandomi il pacco.
    
    Io ormai, avevo capito dove sarebbe andato a parare.
    
    "Senta, cosa vuole? cerchiamo di capirci subito che il viaggio non dura ancora molto."
    
    Mi afferrò la mano e la mise sul cazzo.
    
    "Dai, fammi sborrare, pervertito."
    
    Ero abbastanza schifato, sono bi, ma non di certo per gente come lui. In generale, con i maschi è raro che io faccia qualcosa per davvero.
    
    Iniziai quindi a fare ciò che andava fatto. Distogliendo lo sguardo, in attesa di intravedere il paese spuntare dal vetro del treno.
    
    Ad un certo punto lui si fece più insistente.
    
    "Sisi bel lavoretto di mano, ora fammi sentire la bocca, scommetto che succhi come una troietta."
    
    Gli strinsi il cazzo forte da fargli male.
    
    "Non sei proprio nella posizione di farmi incazzare."
    
    "Nemmeno tu. Vedi di succhiarmi l'uccello o giuro che oggi non te la cavi con 500€."
    
    Più riluttante di prima, iniziai a muovere la lingua sulla sua cappella.
    
    Nemmeno tanto pulita per giunta. Peggio di così.
    
    Dopo qualche minuto sentii il treno fermarsi.
    
    "Ok, è stato bello, ma io vado eh!"
    
    Presi la ...
    ... mia roba in fretta e furia, ma quando giunsi davanti alla porta notai che non eravamo arrivati in paese.
    
    Il treno era fermo.
    
    La voce del capotreno si fece sentire:
    
    "Ritarderemo di circa 15 minuti, purtroppo vi è stato un problema sui binari."
    
    "Non ci credo." dissio tra me e me.
    
    Mi sentii afferrare dalle spalle.
    
    "Vieni zuccherino vieni, adesso ci godiamo questi 15 minuti."
    
    Il vecchio porco si era spogliato.
    
    Mi appoggiò contro il vetro e mi tirò giù i boxer.
    
    "oh ma guarda che bel culettino da ragazza."
    
    "Scommetto che ne hai visti a centinaia eh brutto porco?"
    
    Mi tirò uno schiaffo sul culo.
    
    Non lo ritenevo nemmeno uno stupro, ma più una immensa botta di sfiga. Inoltre a metterlo nella merda non ci avrei guadagnato nulla, ci sarei finito anche io per atti osceni in pubblico.
    
    Sentii le sue dita bagnate avvicinarsi al mio buco. Le sentii entrare.
    
    Il mio cazzo si irrigidì. Non perché stessi godendo, ma perché la prostata sappiamo tutti dove è situata.
    
    Mi sfilò le dita e sentii la sua cappella bagnata.
    
    La fortuna fu dalla mia almeno in quel momento dato che era troppo corto per farlo entrare. La pancia ed il cazzo corto non fanno una grande coppia.
    
    Il treno riprese a muoversi, grazie al cielo.
    
    Lui a quanto pare godeva a strusciarmelo tra le chiappe a dirmi "Ah si ti piace eh?!?". Buon per lui, per me erano semplici struscini.
    
    Approfittai per finire di segarmi, il movimento stimolava la sega, anche se la situazione era alquanto ...