Serata imprevista 7
Data: 08/06/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Vinni
... bacio rubato, evidentemente Gino è concentrato su Ivana -Concentrato un cazzo! Per quanto mi riguarda è solo un frocetto, al posto suo avrei fatto di tutto per scoparvi assieme tutt’e due, le dico, mentre in pratica mi sto masturbando il cazzo da sopra i pantaloni con la sua mano, ascolta Karina, non farmi la ritrosa come Ivana che mi ha già rotto le palle col suo atteggiamento attendista, io ti voglio disinibita e porca, questo piccolo vibratore è solo l’inizio, voglio sperimentare di tutto con te, dammene la possibilità e farò di te una donna felice, e le infilo una banconota da cinquanta nella borsettina. -mi hai preso per una puttana? Mi dice… -No cara assolutamente (invece Si, cara, penso tra me e me) ma voglio che tu ti diverta questo sabato, Ivana è stata un po’ spilorcia, io invece voglio essere generoso con te, dai guarda, sali un attimo, voglio farti vedere una cosa. Infatti, parlando parlando, siamo arrivati nel palazzo dove ho lo studio, qui non ho il box collegato con l’ascensore come a casa, ma solo un posto auto scoperto nel cortile, ringrazio il cielo che il portiere non c’è, e la maggior parte degli immobili è adibita ad ufficio, quindi il sabato sera è mezzo deserto, altrimenti chiunque mi vedrebbe salire in ufficio con una ragazzina così conciata, non ci metterebbe nulla a fare due più due. Accendo tutte le luci e le faccio fare il tour dello studio, questa è la postazione della mia segretaria, questa è la scrivania del mio collaboratore, questo è il mio ...
... ufficio, e…. questo è il mio cazzo, l’abbraccio da dietro e le faccio sentire tutta l’eccitazione sul sederino, la giro, le lecco il collo, le labbra, l’orecchio, mentre la mia mano si fa spazio sotto la minigonna, lei è reticente, si lamenta che le rovino il trucco per la serata, (ma tu vedi che cazzo di problemi devo avere io) la tranquillizzo dicendole che la segretaria ha una trousse fissa in bagno, lei vuole accertarsene di persona, il bagno dei dipendenti è dall’altra parte dello studio, ed io non ho la minima intenzione di staccare la mia eccitazione dal suo culo, la scena è comica tipo trenino, camminiamo insieme fino al bagno, si mette a scavare nei belletti della segretaria, dice: “meno male, i trucchi sono di qualità, puoi procedere” mi scappa da ridere “in pratica ti fai scopare solo perché poi, puoi rimetterti in sesto il trucco? Ahahhah. -lei mi fa: guarda che è sabato sera ed io mi devo uscire con gli amici, mica ci posso andare tutta sgualcita, anzi, non mi sgualcire il vestitino che è di marca…. io che oramai sono partito le dico: te ne compro dieci di vestitini, e pure tutti i cazzo di trucchi che vuoi se adesso vieni qui e ti fai scopare come l’ultima delle troie, lei si spoglia, la delicatezza con cui piega quel vestitino è assurda, io nel frattempo accendo la pompa di calore nel mio studio, lei si lega i capelli dietro la testa e si avvicina, mi lancia sul divano, cado a peso morto, indossa solo il completo intimo ed i tacchi, raggiunge la patta del mio ...