1. Antimafia


    Data: 10/06/2021, Categorie: Etero Autore: Polipessa, Fonte: RaccontiMilu

    ... capiva avrebbe potuto strizzarle il cranio senza difficoltà, ma che ora si limitava ad accarezzarle la cute.Laura, le dita affusolate, abbassò l�elastico della tuta dell�uomo. Non indossava le mutande, per cui si trovò subito a contatto con un cazzo di notevoli dimensioni, ancora flaccido, bello tozzo.La cappella era già mezza scoperta, la pelle carnosa leggermente lacerata, evidente segno di cicatrizzazioni e cicatrizzata, evidente segno di vecchie malattie veneree ormai guarite ma di cui era rimasto un segno indelebile.Con delicatezza fece scivolare verso il basso quei rimasugli di carne, fino a scoprire del tutto la cappella, bella scura� Un odore acre, di sudore e di cazzo le invase le narici. Un odore forte, da uomo che non è troppo abituato a lavarsi, ma che in quel momento Laura non poteva certo contestare�- Prendilo in bocca, dai� fammi vedere cosa sai fare�E spingendole la testa verso il basso fece in modo che la donna si infilasse quel pezzo di carne tra le fauci. Un sapore forte le avvolse la bocca, a partire dalla lingua.Essendo ancora molliccio se lo inghiottì tutto, fino in fondo, all�attaccatura dei coglioni pelosi, poi stringendo le labbra risalì fino in cima, e così da capo, sempre più veloce man mano che quel cazzo le si drizzava in bocca.Era veramente grosso di diametro, ma di lunghezza normale, una bella cappella porcina.- Brava, così� - gemeva intanto il boss, respirando affannosamente � Non parli molto, ma quella bocca da zoccola la sai usare bene�A ...
    ... quel punto, tirandola via per la testa, la fece staccare dal suo cazzo ormai in tiro, lasciando che un lungo rivolo di saliva colasse da quella bocca carnosa, poi si alzo e la fece coricare sul materasso.Allora le tolse la gonna e fece fuoriuscire le tette dal top.Poi, scostandole il perizoma con una mano si chinò su di lei e iniziò a baciargliela.Era bravo in queste faccende. All�inizio molto delicato, la lingua appena appena premuta, mossa lentamente in senso circolare.E intanto Laura sentì l�eccitazione salire dentro di se, dalle sue carni inturgidite e dal ventre, fin su alla testa, lungo la colonna vertebrale.Iniziò a massaggiarsi il seno mentre l�uomo incominciava a farsi più vigoroso nelle laccate.La lingua che scivolava tra le labbra e sul clitoride, ormai fradicio di saliva e umori, e poi giù, verso l�imboccatura e un po all�interno�Laura gemeva.- Ti piace, eh, troia!- Si, così... così! � rispose lei finalmente, sforzandosi di essere sexy- Ma allora ce l�hai una voce� Dimmi che sei una zoccola di merda, su! � le ordinò il boss- Sono una zoccola, si� sono una zoccola di merda!La lingua dell�uomo scese fino a lambirle il buco del culo, prima solo di sfuggita, poi una seconda volta, bella aperta e poi una serie infinita di leccate sempre più profonde.- Hai il buco del culo profumato, lo sai?- Si, leccamelo, così�- Leccartelo? Così? � e la lingua si fece ancor più intraprendente, perforandola leggermente.- Si, così, così!Il Toro le sputò un ammasso di saliva su quel buco ...
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