1. Mia sorella Giuseppina 59.2 Dal Ginecologo


    Data: 11/06/2021, Categorie: Sensazioni Dominazione / BDSM Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... accese, si sentiva come se fosse sotto ai riflettori.�Incrocia le mani dietro la testa.�Giuseppina esegue ed è consapevole che in quella posizione i seni sono spinti verso l�alto con i capezzoli che sporgono dritti e duri verso il soffitto.L�esame è proseguito con le mani del dottore che hanno impastato e premuto fortemente per tutta l�area mammellare. Giuseppina si sentiva a disagio e ha trattenuto il respiro irrigidendosi come le dita l�hanno palpata sotto all�ascella e poi hanno più volte spremuto e pizzicato i capezzoli.�Va bene Giuseppina, puoi alzarti.� Il dottore ha scritto sulla cartellina e poi si è avviato verso l�armadietto seguito attentamente dallo sguardo di Giuseppina.Per cercare di rilassarsi ha fatto alcuni respiri profondi e ha visto come il dottore ha preso un termometro elettronico e poi un tubetto che non ha capito cosa fosse.Sgrana gli occhi pensando a cosa possa essere quel tubetto e come il tutto è stato posato sul carrello di fianco al lettino il cuore ha perso un battito mentre si è dimenticata di respirare per molto tempo. Se si sentiva a disagio per il modo di comportarsi e di fare del dottore, ora aveva il panico addosso che la faceva tremare tutta.�Mi auguro che questo non ti metta troppo a disagio Giuseppina. Ritengo che l�unico modo per ottenere una lettura corretta della temperatura sia quella rettale e non per via orale. Poi nel tuo caso dobbiamo anche prendere la temperatura della base uterina.�Il cuore batte impazzito al punto che se lo ...
    ... sente in gola. Era cosciente che da li a qualche secondo sarebbe stata piegata e posizionata in modo da essere penetrata analmente.�Pregherei di alzarti e tenere le gambe dritte mentre tieni i gomiti posati sul lettino. In questo modo possiamo procedere velocemente.�Ha come l�impressione che la stanza le giri vorticosamente e lentamente pone i piedi a terra e si volta dando le spalle al dottore. Aveva voglia di correre e uscire dal quel luogo e mai più tornare, ma sapeva che non poteva. Si era messa in quella situazione da sola e oramai non poteva far altro che andare avanti e terminare ciò che aveva iniziato.�Va bene Giuseppina, posa i gomiti sul lettino, lascia i piedi un poco distanti e spingi all�indietro il sedere.�Senza volerlo, ha posato la testa sul lettino proprio come faceva con il Signor X per non vedere e si è messa sulle punte dei piedi in modo da favorire l�esposizione del sedere.�Giuseppina per favore, divarica un poco i piedi.�Stringe fortemente i denti. Si sentiva umiliata e non poteva non pensare che in quel modo era totalmente esposta allo sguardo del dottore. Sia il piccolo buco del sedere che la sua vulva rosea e depilata erano perfettamente in vistaIl dottor Pietra ha messo un poco di crema sul dito ricoperto dal guanto e come ha posato la mano libera sul sedere di Giuseppina l�ha sentita fremere, ma mentre le dita divaricavano delicatamente le chiappe del sedere, l�altra, con il dito unto di vasellina ha iniziato un movimento rotatorio sul bordo dell�ano ...
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