1. Misteriosa Catwoman.


    Data: 11/06/2021, Categorie: Incesti Autore: istrionico, Fonte: RaccontiMilu

    Quando l'impalcatura che celava la facciata fu rimossa, dopo diversi mesi, la curiosità di tutti, che si domandavano cosa mai sarebbe comparso, quale negozio, quale attività avrebbe avuto inizio, fu in un certo senso delusa. Un ingresso elegantissimo ed esclusivo, in cristallo e ottone lucido, con la scritta, sul vetro, "Seduction Heaven" e, più sotto, "spettacoli indimenticabili". Inaugurazione venerdì prossimo, prenotazione obbligatoria, prezzi troppo elevati per le mie tasche.Però l'invito era intrigante: debutto di "Catwoman", vietato ai minori; spettacolo unico, ore 18. Tutto sulla fiducia, neanche una foto, non diceva nulla e nulla se ne sapeva. Un mistero intrigante, per un ragazzo come me.In cosa consistesse lo spettacolo lo si poteva arguire da quanto trapelava dalla stampa sulla porta: "la donna più bella del mondo" si esibiva in "assoli di danza", e, a quanto era dato intendere, il pezzo forte sarebbe stato "Bengala".Il locale era descritto, per la verità in modo molto sintetico, come un "café-concert", con tavolini e poltrone intorno alla sala, un palcoscenico che si prolungava con una passerella che s'inseriva tra gli spettatori.Era specificato che il prezzo del biglietto si riferiva alla sola assegnazione di un posto (quattro per ogni tavolo) e che la consumazione era obbligatoria. Non c'era il listino, ma a giudicare dal costo dell'ingresso si capiva che doveva essere abbastanza cara.Ma ancora non mi sono presentato: sono Andrea, studente universitario; sono di ...
    ... famiglia benestante, i miei genitori molti anni fa hanno avviato una attività commerciale che ormai è diventata enorme, e li assorbe enormemente; abbiamo una bella casa a due piani, ampia e con due balconi pieni di piante da far invidia a tutto il vicinato e a buona parte della città.Fino a qualche mese fa vivevo da due anni nell'appartamentino di sopra, da solo, per scavarmi una mia vita, finché, a causa di una fortunata opportunità di lavoro per Renato, non lo ho dovuto lasciare a mio cognato e mia sorella Veronica, che tornava a vivere in città con noi. Non che mi dispiacesse rivederla tutti i giorni; il fatto è che adesso per me era un passo indietro, dovevo rinunciare al mio spazio nel mondo. "Una soluzione provvisoria", mi avevano annunciato papà e mamma, ma fatto sta che siamo ancora qui. In un certo senso, ero tornato ad essere un ragazzino: non potevo più permettermi molti lussi (come invitare amici e amiche a bere un goccio, tanto per dire).Il ritorno di mia sorella era stato, per me, come tornare indietro dall'università al ginnasio. Un fallimento.Forse anche per questo mi appassionavo all'idea di quel nuovo locale: per distrarmi e non pensare alle opportunità che non potevo più sfruttare, per pensare a qualcosa di indipendente dalla casa. Per sfogare certe frustrazioni che non potevo concedermi, l'unica era lasciare spazio all'immaginazione più sfrenata.Così, il sabato successivo alla "prima", comprai il giornale, andai subito alla pagina degli spettacoli. Titolo ...
«1234...11»