Il fidanzato di mia sorella 33
Data: 12/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... fianco e’ il marito Australiano. E’ un bel ragazzo, con un fisico massiccio ma non ha i tipici connotati australiani perché ha i capelli castani che formano un tutt’uno con la barba e anche gli occhi sono dello stesso colore della capigliatura.
“Ciao frocetto”, mi saluta Marcella venendomi incontro
“Ciao puttanone”, le rispondo abbracciandola
“Che bel posto. Non sapevo lavorassi qui”, mi fa
“Sono sei mesi ormai”, le rispondo “ma quello e’ tuo marito?”, le domando spostandomi leggermente e ammirando quella meraviglia che la mia amica aveva offuscato
“Si e’ proprio lui”, mi dice Marcella “Derek vieni qui”, gli ordina quasi come se fosse un cagnolino
“Ti capisce?”
“Certo. L’ho conosciuto all’università perché ha studiato qui. Sua madre e’ italiana”
“Ciao, io sono Derek”, mi fa porgendomi la mano mentre la mia viene stritolata dalla sua forza
“Io sono Giulio”
“Lo so, Marcella mi ha raccontato ogni cosa di te”, mi informa sorridendo leggermente verso destra
Non so che cosa gli abbia detto Marcella, in fondo ci siamo persi di vista quando io e Kai ci siamo lasciati e dopo aver perso il figlio che aspettavo da Sofia. Il resto per lei e’ un buco nero nonostante le abbia raccontato brevemente la mia storia al nostro primo incontro sulla spiaggia. Ma si sa, quello che lei conosce su di me e’ abbastanza per far pensare agli altri quanto io sia troia.
“Accomodatevi ad un tavolo, tra poco verrò a prendere le vostre ordinazioni”, dico ai due ...
... sposini
“Va bene dolcezza”, mi risponde Marcella accarezzandomi la guancia
“Buon lavoro”, fa Derek facendomi l’occhiolino
Non so se sentirmi lusingato o arrabbiato per il comportamento dell’Australiano. E’ un bel ragazzo e una scopata con lui me la farei di sicuro ma mi fa infuriare il fatto che mi sta sicuramente corteggiando sotto gli occhi della povera moglie. Servendo altri tavoli, non riesco a prendere le ordinazioni della coppia e intanto vedo Mario in un angolo della cucina scrivere al cellulare e sorridere. Sicuramente sta messaggiando con il suo fidanzato, non voglio guardarlo più del dovuto e finalmente consegno il cibo a Marcella e a suo marito. A pranzo quasi terminato, Marcella mi chiama alzando la mano e mi avvicino.
“Puoi sederti un attimo con noi? Dobbiamo dirti una cosa”, mi chiede
“Non posso, non sono in pausa”, chiarisco
“Ma e’ urgente, ti prego fallo per la nostra amicizia”, non ho mai resistito ai suoi occhioni perché qualunque cosa mi chiedeva, la facevo sempre obbedendo ai suoi ordini
“Vedrò cosa posso fare”, le dico e Marcella sbatte leggermente le mani contenta
Chiedo a Gustavo di poter fare una pausa, anche se non mi tocca, perché in sala c’e’ una coppia di amici che non vedo da tempo e lui, gentilmente, mi concede la pausa e anche il permesso di sedermi al tavolo con loro sebbene il ristorante sia pieno e sia una mancanza di rispetto verso i commensali.
“Che cosa dovevi chiedermi?”, domando a Marcella
“Ecco vedi…non so come dirtelo ...