1. Barca a vela e non solo


    Data: 13/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Masram28, Fonte: EroticiRacconti

    ... eccitata e terribilmente stuzzicata dalla situazione che avevo creato e con cenni d’intesa guardavo Mirko, che ci ammirava masturbandosi, il quale decise di avvicinarsi proprio quando Alberto mi afferrò per girarmi per potermi prendere da dietro. Mirko si mise seduto, io piegata a 90 con Alberto dietro, glielo presi in bocca e anche lui eccitatissimo mi prese forte dalla nuca accompagnando così il mio movimento di entrata e uscita. Decisi di liberarmi momentaneamente da Alberto, feci sdraiare Mirko e presi il suo cazzo infilandomelo tutto dentro, dopodiché feci cenno ad Alberto di avvicinarsi e facendo piano, provare a mettermelo nel culo… Era la prima volta che ne prendevo due, la paura di sentire male mi fece irrigidire un po’, ma Mirko come solo lui sa fare mi tranquillizzò e Alberto piano piano cominciò ad entrare… Ero in estasi, sensazioni mai provate prima e dopo appena qualche colpo, ebbi un orgasmo come mai prima d’ora!! Era una sinfonia di versi, d’altronde eravamo soli in una caletta e ci sentivamo tutti molto più liberi. Li osservavo, fino a tre secondi prima erano entrambi ad occhi socchiusi, in preda al piacere e concentrati in quello che stavano facendo, scoparmi, ma ad un certo punto qualcosa cambiò e li vidi scambiarsi un sorriso d’intesa. Alberto lo tirò fuori dal mio culo e anche Mirko usci. Inizialmente, non abituata, pensai ...
    ... avessero finito di “usarmi”, ma poi capì che volevano solo scambiarsi di posto. Mirko con un'energia mai vista prima iniziò a scoparmi il culo e Alberto provò per la prima volta la mia bocca mentre posizionato al contrario, me la leccava e ci giocava con le dita. Mi fecero raggiungere almeno altre due volte l’orgasmo… Andammo avanti ancora una decina di minuti tra spinte, gemiti e schiocchi di lingua fino a quando i miei uomini decisero di smettere di scoparmi, si alzarono, e io in ginocchio tra loro presi in mano i loro bei cazzoni e cominciai a masturbarli e a spompinarli per bene. Ad un certo punto, si presero in mano i loro arnesi, pronti a esplodere di piacere... Alberto inondò la mia bocca del suo sapore e il mio dolce compagno venne copiosamente sulle mie tette. Mirko, non aveva più fiato per parlare, mi bacio con le sue carnose labbra e mi disse solo “grazie amore per essere così”. Alberto si sedette anche lui sfinito ma appagato. Nel ricomporci ma ancora completamente nudi, notammo che poco distante si era ancorata un'altra barca, una coppia a bordo ci guardava e probabilmente avevano assistito a gran parte dello spettacolo che di certo era piaciuto… Ci fecero i complimenti e ci invitarono a bere qualcosa da loro… Una cosa tira l’altra e… Continua… Naturalmente Alberto dopo quel weekend rimase il nostro amico per i nostri svaghi alternativi. 
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