La fica sborrata di mia figlia - 6
Data: 15/06/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Incest 2014, Fonte: EroticiRacconti
Nota:Nel racconto precedente ho erroneamente ripetuto il N. 4 del capitolo.Per comprendere meglio questa 6° parte è bene leggere anche quella. Resomi conto della "qualità" di quelle macchie,con uno scatto mi ero ritratto portandomi una mano sulla bocca rendendomi conto che non solo il viso ma anche le labbra erano state bagnate. -Che caz......- La frase mi si era strozzata in gola senza riuscire a completare l'inutile domanda. A quella mia istintiva reazione,Sandra si era chinata su di me ancora in ginocchio e sedendomisi accanto,si era appoggiata al letto stringendomi e facendomi sedere a mia volta accanto a se. -E' sperma Antonio....si si,proprio sborra di un altro maschio col quale ho fatto l'amore prima di rientrare a casa.- Devo premettere che quando Sandra aveva accettato di fidanzarsi con me,aveva subito chiarito che il nostro sarebbe stato un rapporto aperto e che entrambi avremmo avuto la libertà di soddisfare le nostre esigenze ed i nostri desideri sessuali anche con altri partners. Era stata perentoria in questo ed aveva sottolineato il fatto che non avrebbe mai sopportato un atteggiamento di gelosia"Mai!" aveva sottolineato con forza. Dunque,non era stato il fatto che avesse fatto l'amore con un altro a provocare la mia reazione ma la sorpresa di essere spinto col viso sui residui organici della sua scopata. La sborra di un'altro maschio insomma! Lei mi stringeva a se e percependo il mio disappunto,cercava di rassicurarmi. -Amore...credimi,non pensavo che ...
... l'avresti presa così male,anzi! In cuor mio pensavo che avresti gradito quella sorpresa. D'altra parte,quante volte ti passo il tuo seme con la bocca dopo che ti ho fatto un pompino. L'evoluzione secondo il mio modo di intendere il nostro rapporto totalmente privo di tabù,prevedeva che uno di questi giorni,ti avrei fatto leccare il tuo seme direttamente dalla mia vagina e poi.... e poi....quello che è successo prematuramente oggi. Credimi amore,oggi avevo deciso di dedicarmi esclusivamente a te per festeggiare il tuo compleanno e per propiziare la tesi che dovrai dare tra qualche giorno. Invece,è successo qualcosa di imprevisto che ha sconvolto tutti i miei piani. Ero andata in un negozio di pelletteria che conoscevo in zona Venezia dove vi lavora una commessa che già conoscevo. Dopo aver scelto la cintura da regalarti(quella in quel pacchettino sul tavolo)sono andata alla cassa dove ho scoperto che il nuovo proprietario del negozio è un signore del mio paese che mi corteggiava già quando ero ancora una ragazzina. Non ti nascondo che già allora mi piaceva e mi sentivo lusingata dalle sue attenzioni di uomo adulto ma,il fatto che fossi già impegnata col mio "nume tutelare" e che non volevo che in paese circolassero pettegolezzi su di me,non gli avevo mai dato corda come peraltro facevo con tutti i maschi,paesani e non. Trovarmelo davanti oggi invece è stata una specie di riscoperta. D'un tratto e come d'incanto,mi sono tornate a mente tutte le sue parole,i suoi complimenti,le sue ...