Partita a poker con piatto ricco - Racconti Erotici

Partita a poker con piatto ricco

Alcune storie sono così strane da sembrare finte, e invece sono vere! Come le mie… Ogni domenica sera organizziamo una partita a poker tra amici storici, a rotazione nelle rispettive case. Di solito siamo soli, le mogli o vengono e stanno in cucina a spettegolare oppure escono tra loro. Quella sera la partita si fece a casa mia, vennero Rocco, Marco e Stefano ma da soli, senza mogli. In casa rimase solamente la mia, Lucia. Iniziamo a giocare e a bere molta birra, che Lucia porta in tavola sempre fresca, con vari stuzzichini a volontà. La partita si fa noiosa e sparliamo di sport e donne per rendere l’atmosfera più eccitante. Ci raccontiamo le rispettive avventure da giovani ma anche le ultime, in sfregio di Lucia che entra e esce spesso, ascoltando le nostre storie di corna alle rispettive mogli. Con i miei tre amici ho trascorso dei momenti veramente stupendi, viaggi e scopate memorabili, delle volte anche tra di noi. Loro sanno della mia bisessualità e ne hanno anche approfittato delle volte…Rocco invece è dichiaratamente gay, anche se sposato con figli. Comunque, quando Lucia entra e esce dal salotto noto che viene guardata con avidità e vogliosità dai maschi, tutti Rocco compreso. E’ ancora una bellissima donna, nonostante i 42 anni suonati e il cervello di una gallina, come più volte ho detto in precedenti racconti. Noto che, guardandola, i miei amici si toccano il pacco sotto il tavolo e mi guardano con uno sguardo interrogativo…ormai siamo tutti e quattro ubriachi ed ...

... eccitati come tori, capisco benissimo che vorrebbero scoparsi Lucia! Mia moglie ha intuito l’atmosfera, entra e esce di corsa, con uno sguarda da serva bastonata e paurosa. Questo ci eccita tutti ancora di più…la preda ha paura. Stefano esclama “…senti Andrea, ma che ne diresti se animiamo la serata?...che direbbe Lucia di divertirsi con noi...ti andrebbe?” li guardo e sorrido beffardo “…è un’ottima idea…vediamo se la convinco” rispondo. Lucia entra per portare altra birra, mi viene vicino, la stringo ai fianchi e le metto una mano sotto la squallida vestaglia da casalinga che indossa…arrivo alla fica, la carezzo “senti amore…qui ci stiamo annoiando…nessuno vince…che ne dici di farci passare qualche minuto di gioia con le tue grazie?” lei sorride amaramente e si schernisce “dai Andre, non dire cazzate…non sono mica la vostra puttana…che volete fare? Lasciatemi perdere?...” ma io insisto “non fare la stronza come al solito…ci vogliamo solo divertire un po’…i ragazzi li conosci da vent’anni…è una cosa tra amici…dai non farmi incazzare!” mia moglie si ritrae ma io la tengo stretta, riesco a infilare un dito nella fica e la masturbo lentamente, lei arrossisce, si bagna tutta in un secondo e dico “lo vedi che ti ecciti anche tu, sei fracida…siamo in quattro…quando ti ricapita un’occasione così…dai cazzo, fai la brava sennò ti faccio vedere io…” con un fare brutale la piego sul tavolo da gioco, le alzo la vestaglia e mostro il culo nudo agli altri, con il mio dito infilato nella ...