Partita a poker con piatto ricco - Racconti Erotici

Partita a poker con piatto ricco

... benissimo, tenendolo per i fianchi, entrando e uscendo ritmicamente…lui e mia moglie sono a poca distanza l’uno dall’altro…entrami scopati…è una situazione paradossale! Marco a quella vista si masturba divertito, il suo pisello torna bello duro…Stefano si sfila da mia moglie e fa entrare Marco, che la scopa con foga e gusto…lei geme ancora, credo abbia degli orgasmi ripetuti! Marco è bravo a scoparla, le stringe le grosse tette, le ficca il pollice in culo, le infligge delle botte violente di cazoz sino in fondo alla pancia…Lucia urla…poi Marco ricede il posto a Stefano, che fa uguale…la stanno violentando proprio bene la mia mogliettina! Io continuo a incularmi Rocco, che geme come una troia anche lui, affondo il mio bel cazzo nel suo culetto morbido e depilato…allungo una mano sotto la pancia e gli afferro il grosso pisello eretto e lo masturbo a ritmo dell’inculata. Il mio amichetto frocio è eccitatissimo, dopo qualche minuto di questo trattamento inizia a godere “oddioooo, Andrea, oddioooo…vengo vengo vengo…mi fai sborrare amico mioooo!” e si alza dal tavolo quasi in verticale, continuo a masturbarlo e incularlo anche così quando, davanti a tutti, dalla sua cappella sgorgano dei fantastici schizzi di sborra che inondano il tavolo da gioco, sporcando fiches e carte…è una fontana! Non provo nessuna vergogna a incularmi un amico e masturbarlo sino all’eiaculazione davanti a mia moglie, che mi guarda esterrefatta e con gli occhi sgranati…intanto i mie amici ridono e se la ...

... scopano a turno! Marco la fa girare sul tavolo a pancia all’aria, le apre le cosce e le lecca un po’ la fica, gonfia e pelosa, poi la scopa di nuovo in questo modo tenendola per le caviglie…Stefano le succhia i capezzoli e le infila a stento il cazzo in bocca, allungandosi sul tavolo...è uno spettacolo eccezionale di perversione!! Nel frattempo, Rocco ha ancora il pisello bello duro, nonostante la sborrata, allora lo faccio sedere e lo spompino io in ginocchio tra le sue cosce pelose…gli pulisco il cazzo dello sperma, gli massaggio le palle…poi mi alzo, mi sputo un po’ di saliva sulla mano e mi lubrifico il mio culetto e mi siedo sul suo membro di schiena a lui, impalandomi da solo! Il suo cazzo mi dilata l’ano e poi lo sfintere, entra che è un piacere, lo sento tutto in pancia…mi scopo per un po’ su quel palo, Rocco geme come una puttanella, mi solletica i capezzoli da dietro e io mi masturbo a ritmo “…porco dio che bello…che inculata!” mormoro soddisfatto, mentre guardo mia moglie scopata dai miei amici…forse pensando pure a lei! Il piacere dura poco, Rocco viene per la seconda volta quasi subito, lo sento grugnire qualcosa, il suo cazzo vibra dentro di me “Andrea, oddio, vengo di nuovo…oddio ti sborro dentro amico mio…eccomi eccomi” e subito una vampata di caldo mi dilaga nell’ano! Continuo a fare su e giù su quel palo, poi si ammoscia piano piano, me lo godo lentamente…me lo sfilo e sento tutto lo sperma uscire insieme e colarmi lungo le cosce. Mi giro al volo verso la bocca ...