Un fantastico sentore
Data: 18/06/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... accomodammo al banco e bevemmo un super alcolico, che in seguito la rese un po� più allegra del normale, poi c�incamminammo per i cortili della caserma. Le mostrai i mezzi corazzati, l�annesso museo e poi l�invitai a visitare gli alloggi degli ufficiali: lei mi guardò insinuante e maliziosa, giacché mi disse che non sarebbe entrata nella mia stanza. Salimmo le scale, lei davanti a me, io dietro per ammirare il suo splendido passo e il suo bellissimo fondo schiena. Entrammo al secondo piano, il corridoio era deserto, in quanto non si sentiva nessun rumore, perché eravamo da soli, io m�avvicinai da dietro e cingendole la vita le diedi un bacio sul collo, amabile e morbido, mentre le mie mani risalivano sul suo splendido seno. Io coglievo il suo incantevole profumo pervadermi e il suo corpo sodo premere contro il mio cazzo già compatto ed eccitato, in seguito lei s�appoggiò contro una parete e girandosi verso la mia direzione manifestò:�Baciami con le tue labbra carnose che mi fanno tanto impazzire�.A quel punto infervorato più che mai iniziai a baciarla sul collo, sul lobo delle orecchie scostandole i capelli e poi in bocca, mentre la sua lingua cominciò a giocare con la mia, un gioco fantastico e piacevole, intanto che le mie mani le scostavano la gonna risalendo lentamente ciononostante inevitabilmente. Sentii il contatto con il suo slip, giacché era umido, poi la toccai dall�esterno sfregando il dito contro il suo clitoride e la sentii mugolare di continuo. Fu un attimo: il ...
... mio dito aveva già scostato gli slip e aveva iniziato ad accarezzare i suoi foltissimi peli sul monte di Venere, per poi dolcemente infilarsi in quella splendida parte acquosa e focosa di lei. Lei adesso era abbracciata a me, visto che io la baciavo ininterrottamente sul collo affondando la testa fra i suoi capelli, mentre il suo bacino si muoveva venendo incontro ai miei movimenti dentro di lei. Io captavo distintamente che aveva una voglia assurda e folle, forse maggiore di quella che avvertivo io, in tal modo non ci pensai su, la presi in braccio e la portai dentro la mia camera, intanto che lei continuava a ripetere sottovoce:�No, non posso, non voglio� - più lo diceva e più si stringeva a me.Io l�adagiai sul letto e baciandola la spogliai: era realmente magnifica, aveva un corpo morbido dalle armoniose curve, un seno pieno e sodo, uno sguardo denso di passione e di trasporto. Mi spogliai, la raggiunsi e iniziai a baciarla sulle gambe, sui fianchi e sul seno, trattenendo fra le mie labbra i suoi sodi capezzoli. Era stupenda, appassionata e vogliosa come non mai, in quanto anelava al tempo stesso percepire il mio corpo, cosicché mi sdraiai e l�invitai a mettersi sopra di me: la sua splendida natura sulla mia bocca, la sua bocca sul mio cazzo diventato consistente e voglioso di lei.La mia scrittrice iniziò in questo modo a leccarmelo soffiandoci prima sopra e gustandoselo dalla base fino a sopra, intanto io l�afferrai per i fianchi iniziando a farla muovere sulla mia lingua ...