Porcheria cuckold
Data: 19/06/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: sinceramente, Fonte: EroticiRacconti
... non volevo nemmeno toccarmelo, non mi sarei più goduto la scena fino in fondo. Due uomini li ha avuti, non in questo modo ma lì ha avuti, però entrò in scena il buco che mancava, il terzo ragazzo che già aspettava imperterrito di entrare in scena si mise a gambe larghe in piedi sulla faccia del collega, difronte bocca di Sandra. Che spettacolo vederla tra le morse di tre maschiacci alfa, me li sono scelti alla grande, e difficile trovare gente seria su internet, e tre ad una volta, sono un cornuto fortunato. Vedevo lei stancare pian piano, era venuta almeno 23 volte booo, anche di più, sparato le mie seghette all’angolino, stavolta però ho riempito google drive con le foto, addirittura selfie con il cazzetto in mano che si intravedeva lei fottere alla grande, cuckold puro al 100%, comunque ero esausto pure io, devo dire che avevo fame, torta nel frigobar comprato la sera prima, voglia di sesso azzerata, quei porci ancora stantuffavano come forsennati, ok uguale quasi quasi esco un pochino, neanche se ne accorgono, la troia sputa il cazzo e si gira verso di me senza benda, se le era tolta da sola, voleva vedere chi se la trombava ed è giusto così. Mi guarda per un secondino, ma l’uomo la riprende in un modo un po' burbero quel dolce visino e le infila nuovamente il cazzo in bocca come per dirle “come cazzo ti permetti zoccola” lei continuò a farsi scopare la bocca come l’ultima delle troie per strada. Dopo un pò la sentii tossire, quel porco maiale le aveva sborrato in ...
... gola senza ritegno, lei era un po' disgustata devo dire, i tori di figa e culo invece si alzarono entrambi e la scostarono sul letto stesso, volevano liberarsi spermandole dappertutto, voglio ammettere che l’avevo fatto io questa richiesta, pssss senza dirlo a nessuno, lei, rimase sdraiata distrutta dalla doppia, si misero uno altezza figa e l’altro sulla testa che puntava il collega, quindi la doccia di spema arrivò a non finire, in pratica la mia bambina la coprirono dalla testa alla figa piena piena, non contento un porco, si svuotò l’ultimo fiotto sui piedi della mia signora, l’altro invece si premurò a darle l’ultimo goccino di suo direttamente sulle mani riempiendo la fede nuziale e mi guarda “eccotela riempita gran cornuto”, 3 secondi per rivestirsi tutti, avevo offerto birra ma erano appagati e se ne fottevano di me e di mia moglie, un discreto saluto, “quando vuoi te la riempio la tua signora” lo sapevano che eravamo in vacanza e quindi improbabile che se la scopavano nuovamente, ma ok, ci stava come saluto, almeno. Porta chiusa, silenzio, nessuno ansimava più, ne gridolini di ogni genere ne niente, guardai lei, sdraiata immobile su quel letto. Si gira verso di me e con un filo di voce mi dice “ma quanto sei maiale e cornuto gioia mia” accennando un risolino, io quasi quasi esco, ho voglia di bere, la voce si fa più intensa, “ cosa fai tu? la tua parte da cornuto ancora non l’hai nemmeno accennata, vieni qua sbrigati” mi riavvicinai a lei, io ero già vestito, scheda ...