1. Loredana docile e ubbidiente...


    Data: 21/06/2021, Categorie: Trans Autore: Loredana

    ... vicino allorecchio di non muovermi assolutamente da quella posizione.
    
    Da quella posizione non potevo vedere che cosa lei stesse facendo, sentì che si muoveva sicura sui tacchi a spillo e che armeggiava, probabilmente, dentro larmadio.
    
    Pensai mi stesse preparando un sorpresa.
    
    SI SEDETTE SUL LETTO ACCANTO A ME sfiorando con le sue natiche sode le mie gambe unite.
    
    L’eccitazione crebbe quando sentì la sua mano accarezzare delicatamente il mio culetto e quando poco dopo lei, con un dito, mi sparse della crema sulle labbra esterne del buchino indifeso e dentro lo stesso, provocandomi una piacevole sensazione di calore.
    
    Quei dolci massaggi lubrificanti avevano sortito un forte effetto rilassante, il buchino si era schiuso, le mie palpebre si erano chiuse e il mio cervello aveva barattato lo spazio della ragione con la più spontanea arrendevolezza.
    
    Rumori di cose prese e spostate stimolavano la mia fantasia, e mentre attendevo con impazienza mi pregustai serenamente il piacere della sorpresa.
    
    Con le sue mani soffici e tiepide, la donna divaricò leggermente le mie gambe.
    
    Subito dopo sentì a contatto della mia pelle un oggetto tiepido che strusciando in mezzo ai glutei, arrivò fin dentro il mio buchino ben lubrificato, che istintivamente reagì stringendosi.
    
    Poco dopo mi sentì invadere il ventre da una sostanza liquida, piuttosto calda.
    
    In quel momento sopravvenne chiaro il ricordo di mia madre e pensai al liquido caldo, infuso di camomilla e salvia, che ...
    ... lei mi aveva introdotto, attraverso la medesima pratica stimolatrice, ogni qualvolta, ancora bambino, le manifestavo problemi di stitichezza.
    
    Eleonora si affrettò a puntualizzare che avrei dovuto mantenere quella posizione resistendo il più possibile allo stimolo, sussurrandomi che ciò avrebbe favorito una migliore riuscita dell’operazione ed anche una piacevole sensazione anale al momento opportuno.
    
    Quella sua frase, nella sua prima parte, mi riportò alla mente le parole che anche mia madre mi aveva analogamente ripetuto durante le stimolanti sedute infantili.
    
    Riflettendo sull’analogia delle frasi, pensai che non si trattasse di una coincidenza ma che la tecnica del clisma, basata sul principio dei vasi comunicanti, prevedesse come punto cardine, la fase della resistenza , a garanzia di una buona riuscita della funzione svuotante.
    
    Convintomi della teoria, ubbidì diligentemente e resistetti fino a quando lo stimolo divenne incontrollabile e mi costrinse a correre come un razzo in bagno, dove con piacere restituì tutto il liquido immesso ed anche altro.
    
    Rimasi ancora qualche minuto seduto sulla tazza, rilassandomi alla vista di quella splendida stanza da bagno.
    
    A terra proseguiva la pavimentazione di marmo bianco di Carrara, alle pareti spiccava un rivestimento di onice color verde, sulla mia destra l'angolo doccia di cristallo satinato, a sinistra un'ampia vasca idromassaggio anch’essa di onice verde, incassata nel pavimento, sotto la finestra un mobile stile ...
«12...456...19»