1. Io, bruno e alessandra - capitolo 1.


    Data: 02/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Honeymark

    ... male e una minigonna generosa. Cercai di non farmi vedere mentre le guardavo le gambe, ma non passai inosservato.
    
    - E’ carina Alessandra, vero? – Disse lui.
    
    - Ah già, - riuscii a dire per cambiare discorso. - Non ci siamo mai presentati. Io mi chiamo Marco.
    
    - Lei si chiama Alessandra - disse lui, - Io sono Bruno.
    
    - Io sono Marco.
    
    - Senti, - continuò lui, sorseggiando il porto. – Prima a cena io e mia moglie ci siamo domandati se lei… se tu… Insomma, diamoci del tu. Abbiamo deciso di chiederti una cosa.
    
    - Dimmi Bruno, - risposi.
    
    - Tu sei un fotoreporter, vero?
    
    - Un fotogiornalista. – Precisai. – Cioè sono un giornalista che fa anche il fotografo.
    
    - Sei anche famoso, - aggiunse lei.
    
    - Questo proprio non lo so.
    
    - Ho navigato in rete continuò Alessandra - e ho visto un sacco di reportage fatti da te. Terribili. Come fai a fare questo lavoro? Non hai paura?
    
    - No, - risposi. - Quando hai la macchina fotografica in mano ti senti attirato dal pericolo… Se vedi che tutti scappano, tu devi correre a fotografare la ragione per cui scappano.
    
    - Ci vuole coraggio.
    
    - O incoscienza…
    
    - E poi riesci ad avere una vita normale? Voglio dire ad avere una donna, un amore, un momento felice per fare foto?
    
    - No. – Risposi. – Prima ho fatto un giro di telefonate, ma le mie amiche erano tutte impegnate, giustamente.
    
    - E far foto per rilassarti?
    
    - No, non sono più un ragazzino alle prime armi.
    
    Si guardarono e si fecero un cenno d’intesa.
    
    - ...
    ... Senti, - disse lei. - Volevamo chiederti se fossi disposto a farci un servizio fotografico. Così, per divertirci.
    
    - Come? – Risposi, con un certo imbarazzo. – No, io non lavoro mai per altri, faccio solo foto per i miei servizi giornalistici.
    
    - Ha ha! – Intervenne Bruno. – Non avevamo intenzione di pagarti…
    
    - E’ una cosa molto particolare quella che vogliamo chiederti, - precisò lei, sempre sorridendo.
    
    - No, ragazzi, non faccio foto.
    
    Guardai l’ora come per dire che il discorso doveva finire lì.
    
    - E se ti chiedessimo di fotografarci mentre facciamo l’amore?
    
    Subito non afferrai.
    
    - Mentre scopate? – Chiesi, per avere una cruda conferma.
    
    - Esatto, - disse lei.
    
    - Ha ha, ragazzi…! No, io non sono la persona giusta. Non resterei indifferente e…
    
    - No, tu sei la persona giusta, proprio perché sai controllare le tue emozioni, - rispose lui.
    
    - Proprio così, - aggiunse lei.
    
    - Cosa ve lo fa pensare? – Dissi curioso.
    
    - Se riesci a fare le foto che abbiamo visto nei tuoi servizi, sei altro che capace di controllarti…!
    
    - Spiegatevi meglio. Come funzionerebbe? Come, anzi cosa dovrei fotografare?
    
    - Io e Alessandra ci spogliamo, ci mettiamo sul letto e facciamo sesso, mentre tu ci fotografi.
    
    Provai un innegabile senso di desiderio. Con il mio lavoro non era facile trovarsi in situazioni come quella che mi stavano proponendo.
    
    I due mi guardavano felici e contenti. Forse mi avevano letto nel pensiero.
    
    - Perché avete pensato a me?
    
    - Te ...