Visita di piacere - Racconti Erotici

Visita di piacere

... un medico che prima ti dice di spogliarti e poi ti lascia sola per non guardarti…intanto tra un po’ avrebbe visto il mio punto più intimo.

Salii sul lettino con le gambe chiuse, lui si girò e mi osservò.

“E’ agitata?”

“No…no scusi è che sono un po’ distratta”

“Apra le gambe”

Wow, che uomo che va subito al sodo….ma no stupida che sono lo dice a tutte e poi è il suo lavoro…..

Apro le gambe e le appoggio sulle staffe.

“Che bella micina” dice sorridendo

Lo guardo con sguardo interrogativo

“E’ sempre così tesa?”

“Bhe, non ci conosciamo nemmeno e mi ritrovo semi nuda con le gambe aperte…”

Ride di gusto “Hai ragione Beatrice…. Allora vediamo un po’ di metterti a tuo agio.”

Inizia a massaggiare le caviglie e lentamente risale sui polpacci, mi rilasso un po’, non so se sia un bravo ginecologo ma di sicuro sa fare degli ottimi massaggi. Risale lentamente sulle gambe continuando il massaggio fino alle cosce, vedendo che non ho nulla in contrario continua fino a quando inizio a sospirare. Mi sento bagnata e mi vergogno, ma come, non mi bagno mai durante i preliminari e ora qui in uno studio medico la mia vagina decide di dare il suo meglio. Lo guardo un po’ imbrazzata e lui sorridendo mi dice che è una reazione perfettamente normale.

Si insinua nella vagina e io mi rilasso, in fin dei conti sono qui proprio per farmela guardare….e lui invece che fare una normale visita inizia a giocare con le mie labbra, stimola l’entrata e il mio corpo è ...

... attraversato da brividi di piacere.

Si avvicina di più con la faccia, e sento la sua lingua che gioca con il mio clitoride. Oddio, questa non è proprio una visita professionale. Mi muovo per fermarlo e lui si ferma un attimo, mi guarda e mi dice…. “Non ti preoccupare, voglio solo vedere quanto godi” e si rimette a leccare in modo divino. Inizio a gemere. Se continua ancora un po’ potrei impazzire, provo così tanto piacere che mi fa male la vagina. Glielo dico.

“Mi sa che hai voglia di un bel cazzo” e si slaccia i pantaloni facendo uscire il membro eretto e mi trovo a fissarlo

“Non ti piace? Non lo vuoi?”

“Oh, si lo voglio tutto!” e mi sistemo meglio sul lettino in modo tale che la mia vagina sia pronta a farsi penetrare.

Inizia ad appoggiare delicatamente il suo membro tra le labbra della mia vagina, e poco alla volta con calma mi penetra a fondo, e continua fino a quando il mio piacere è così forte che inizio a contrare tutti i muscoli in un orgasmo liberatorio. Grido di piacere.

Lui non è ancora soddisfatto e continua a penetrarmi e non contento mi infila un dito nel mio prezioso buco nero che non è stato mai violato. Istintivamente mi contraggo ma lui mi dice di stare rilassata e mentre mi penetra con il dito mi fa provare nuove emozioni.

Il suo movimento è ritmato fino a quando si ferma ed esce da me.

“No…” dico “ lo voglio ancora!”

“Ti piace eh? “

“Si, si….ancora per favore”

“Molto volentieri” e si appoggia al mio sedere, punta il membro e me lo ...