1. Flavia e il timido momento della novità.


    Data: 27/06/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autoerotismo Autore: ipnotica, Fonte: RaccontiMilu

    ... cui avevo bisogno"."Non voglio più uscire da questo piccolo paradiso, è tutto così rilassante".Mentre faccio spazio tra i miei pensieri inizia a solleticarmi una strana voglia, mmm... si è la libido che mi chiama, la mia dea interiore ha bisogno di saziare un certo appetito. Inizio così a toccarmi, facendo scivolare la mia calda mano bagnata sul bramante solco. Il piacere comincia ad aumentare lentamente, affondo un dito in profondità della mia vagina, è caldissima. Faccio scivolare l'altra mano e sfrego le mie dita contro il clitoride dolcemente, "godo". Metto nella calda figa altre due dita, e spingo lentamente, appena il piacere comincia ad aumentare inizio a dare delle spinte più forti e più intense. Mi eccito ancora di più. Continuo su queste note per un po', fin quando non riesco più a gestire la mia eccitazione, decido così di rallentare. Prendo una spazzola, la quale si trova su un mobile accanto la vasca, la impugno dalla parte delle setole e infilo il manico nella fica: "ohh sii! " . Apro l'acqua e punto il getto sul clitoride, godo come una troia, e contemporaneamente continuo a spingere il manico della spazzola dentro la vagina. Adesso non non capisco più niente, il piacere è troppo. Finalmente arrivo all'estasi, vengo.Esco dalla vasca ancora stordita dall'orgasmo, mi asciugo e metto il pigiama, adesso è l'ora di andare a dormire, domani mi aspetta un'altra giornata di duro lavoro.6,15, quella stramaledetta sveglia non tarda di un secondo, devo vestirmi, ...
    ... truccarmi e andare a lavoro: "che strazio!".Dopo aver trovato parcheggio entro in ufficio, puntualissima come al solito, ma non trovo ancora nessuno, a parte Isabelle e Alessio che erano appena arrivati. Inizio subito il mio lavoro, senza perdere tempo, perché voglio provare a finire prima oggi, così potrò andare alla recita scolastica di mia nipote Lucia.-Flavia!!!, esclama il capo, che era appena arrivato.-Mi dica signor Donati.- Venga nel mio ufficio, ho da discutere con lei su una questione importante.-Arrivo signor Donati.Entro nell'ufficio del capo, lui mi stava aspettando in piedi con una gamba appoggiata sulla scrivania in ebano, mi fissa con quel suo sguardo gelido e penetrante facendomi sentire piccola come un folletto impaurito.- Bene signorina Flavia, avrei qualcosa da chiederle. Lei è stata sempre un'ottima dipendente, anche se sono stato molto duro con lei, devo ammettere che grazie al suo lavoro la casa editrice ha ricevuto vari apprezzamenti in questi ultimi due anni, quindi ho pensato di ringraziarla a dovere. Se lei è d'accordo potrà partecipare ad un viaggio, di 4 giorni, a nome della ditta, per la località di Bradenton, in Florida, in cui si terrà un convegno sulle migliori case editrici mondiali, se vuole invio subito i suoi dati e prenoto il volo anche per lei. A dimenticavo, si partirà venerdì mattina, e verrò anch'io ovviamente.Sono rimasta a bocca aperta, non potevo aspettarmi una proposta del genere dal signor Donati, sono rimasta letteralmente senza parole, ...