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Estate con nostro padre - il ritorno - vi
Data: 27/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: met811, Fonte: Annunci69
... sostitui a leccare il buco del mi patrigno. Com’era aperto dopo il lavoretto del dildo e che umori uscivano da quel culo, immediatamente il mio cazzo divenne di marmo e papà se ne accorse. “Oh mio dio Marco come mi lecchi bene , sono tutto un fremito, dai scopami amore mio ma voglio che mi vieni in gola, voglio sentire il tuo gusto. Ho voglia di te.” Dicendo così si masturbava il manganello che aveva al posto del cazzo che era già bello duro. Mio padre al mio fianco fece un sorrisetto a questa richiesta e rispose: “Ecco amore ora ti accontento”. Mi fece alzare e lui stesso introdusse il mio cazzo nel culo del suo uomo. Sapevo che nessuno a parte lui lo aveva mai scopato prima e mi bloccai per un attimo, fino a che non sentii il calore di quel culo che mi mandò letteralmente in estasi. Cominciai a pompare a più non posso e ad ogni affondo Frank mi incitava sempre di più “Si dai, sono la tua troia ti prego sfondami amore, sfondami, fammi sentire che sono tuo.” Mio padre non stava con le mani in mano. Prese da prima a toccarmi il culo e poi a penetrarlo con una, due e tre dita, vedendo la mia elasticità e la mia voglia, mi passò dietro e in un solo colpo mi riempi del suo cazzo. Ero li a scopare il mio patrigno scopato da mio padre. La situazione mi mandava in estasi. I colpi erano ritmati e i gemiti sempre più forti. Io non emettevo suono. Non volevo che Frank ...
... scoprisse che a scoparlo non era il suo uomo ma il suo figliastro. Non riuscivo più a trattenermi. Feci un gesto a mio padre che mi fece capire che anche lui era al limite. “Amore ora ti do il mio seme da bere” disse a voce alta a Frank che estratto il mio cazzo dal culo, aprì la bocca con una totale voracità e si mise masturbandosi in attesa del meritato premio. Mio padre, diede due colpi di mano al suo pisello e lo inserì nella bocca del suo uomo che iniziò a deglutire la grande quantità che gli si riversò in bocca. Io osai fino alla fine. Salii sul letto in piedi e avvicinai il pisello alla bocca di papà che capito cosa volevo accolse tutto il mio seme nella sua bocca bevendo tutto come non mai. Venni copiosamente. Scesi dal letto, limonai pochi secondi con mio padre e guardai Frank che ancora bendato e pieno del suo stesso sperma sul petto ancora era attaccato a ciucciare il cazzo del suo uomo che stava lentamente tornando barzotto. “Grazie” sussurrai nell’orrechio a papà che in tutta risposta mi sorrise. Uscii da dove ero entrato, indugiando ancora al riparo per sentire eventuali commenti. “Cazzo amore, mi hai scopato come non mai questa sera” era la voce di Frank. “ il tuo cazzo sembrava anche più grosso del solito, domani sera dobbiamo replicare ho già voglia pazza ancora di te” Mio padre gli rispose: “Va bene tesoro, domani sera vedremo di replicare” .