Dominazione al massimo
Data: 03/01/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: nikypoxpox
... il mio bufalino (pane integrale, mozzarella di bufala, prosciutto crudo e rucola).Mi allungo sul letto, mi giro verso la finestra e mi rendo conto che non avevo notato una scatola sul comodino. Una scatola di cartone, quadrata, di colore rosa. Sopra c�è un biglietto, dice: per Emma da Leone.Cazzo, un regalo!La apro col cuore che va più in fretta, dentro trovo un altro biglietto. Leggo. Emma, tesoro, vorrei che facessi quello che ti dico senza aggiungere altro di tua inisiativa.1: Prendi gli indumenti della scatola.2: Indossali.3: Infilati dentro il giochino che troverai.4: Bendati gli occhi.5: Spettami a pecorina sul letto col culo girato verso la porta.P.S. Se quando arrivo non hai seguito per filo e per segno le istrusioni, allora vuol dire che non sei degna di me e io me ne vado.Rileggo la lettera un paio di volte, e sì, ha scritto un�altra volta istrusioni, e poi ha scritto anche inisiativa, e spettami. Non avrei mai immaginato di ritrovarmi da sola in una stanza dell�albergo Sanremo che odora di disinfettante per pavimenti a seguire le istrusioni di uno che non conosco nemmeno. Tiro fuori dalla scatola gli indumenti. C�è un body nero di lattice con due grandi buchi rotondi che corrispondono alle tette. C�è anche un reggicalze di lattice. E un paio di palline d�acciaio. Saranno queste le famigerate �palle di geisha�?Mi tiro su e un po� barcollante e con la testa che mi gira per la fame vado nel bagno. Mi tolgo i jeans, le mutandine, la camicetta e ...
... il reggipetto a balconcino (soldi sprecati).Il lattice scricchiola, s�incolla alla pelle, è un casino infilarmelo. Vedo che ha uno spacco di una decina di centimetri in mezzo alle cosce. A questo punto sto pensando seriamente di scappare via da qui. Penso alle mie amiche, non sanno niente di questa storia, avevo vergogna. Penso anche a tutta la mia vita, in generale. Dalle medie in poi. Però porto a termine la missione, e resto a guardarmi allo specchio: il body è troppo stretto, anche se è della mia taglia, Leone si è informato. I buchi mi spremono le tette che escono fuori come strozzate, poverette, e il reggicalze mi stringe troppo le cosce, effetto salamino. Continuo a guardarmi, ma ho un brutto trip, perché non riesco a identificare questa specie di eroina da filmetto sadomaso un po� sovrappeso con me stessa, la Emma.Mi metto a ridere, ma sono in paranoia, come cazzo ci sono finita qui?Mi viene in mente che c�erano altre istruzioni nel biglietto, torno verso il letto, trovo anche una benda nera in cotone elasticizzato. Prendo in mano le palle d�acciaio, ma porca miseria, dovrei ficcarmele dentro queste? Sono gelide e sono ENORMI!Mi stendo sul letto, faccio un tentativo con le palle di geisha, il body me lo sento sempre più stretto, mi sta irritando la pelle. Ho la pelle delicata, io. Intanto penso che se adesso entra Leone e mi becca messa così non mi troverà certo molto sexy. Provo a smanettare un po� per vedere se �ste cazzo di palle è ...