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Sara la mia dolce sorella
Data: 29/06/2021, Categorie: Incesti Autore: giuliano, Fonte: RaccontiMilu
... mie labbra s'incollarono a quella parte anatomica la baciarono, la succhiarono, la morsicarono lasciandole scie di saliva sulla delicata pelle.I suoi occhi socchiusi e la bocca leggermente aperta lasciava capire quanto le piacesse quello che le stavo facendo, quando la punta della lingua centellinando ogni millimetro della pancia s'insinuò dentro la fonte del piacere i suoi sussulti diventarono gemiti di godimento, il sapore salato della vagina lasciò un gusto particolare al mio palato e la soddisfazione che provai in quel momento raggiunse punte elevatissime essere a contatto con il sesso di mia sorella godere della parte più segreta e più intima del suo corpo mi diede una spinta e una voglia incredibile a violare il tabù dell'incesto.Con decisione affondai il volto fra le sue gambe quasi a voler fare tuttuno dei nostri corpi le secrezioni vaginali m'inondarono la bocca mi entrarono in gola, deglutì il suo piacere come si trattasse di ambrosia, mentre il cespuglio dorato all'ingresso della fessura mi solleticò il mento.Finora lei era rimasta succube delle mie brame ma improvvisamente capovolse la situazione e prese l'iniziativa con autorità, con un rapido capovolgimento delle posizioni si collocò all'altezza del mio pene e con voracità l'ingoiò, cominciarono una serie di stimolazioni a carico dello scroto e con estrema maestria porto i miei sensi al limite del sostenibile, i testicoli in particolar modo furono l'oggetto principale delle sue attenzioni per un tempo ...
... indescrivibilmente lungo e che comunque a me sembrò sempre troppo corto.L'intensità della sua azione aveva portato il mio pene ad una consistenza ed a una durezza granitica, mi dolevano i testicoli e la cappella arrossata richiedeva immediatamente un trattamento calmante che solo la parte più delicata e più desiderata del suo corpo poteva attenuare.La fessura schiuse le sue pareti al passaggio del mio cazzo, il canale vaginale ormai traboccante di umori caldi e vischiosi si contraeva per poi rilassarsi in una successione continuativa sempre maggiore stimolando il mio pene pulsante in un massaggio altamente piacevole.Il corpo di Sara s'inarcava assumendo la classica posizione ad arco per meglio ricevere quello che le stavo donando, la sua voce flebile ed eccitata sussurrò.�Amore mio non avrei mai pensato di fare quello che sto facendo... grazie Tesoro�La cadenza ritmica dei miei affondi diventò più rapida e i nostri inguini incontrandosi emettevano rumori sordi e cupi, mentre i gemiti di piacere di mia sorella si erano trasformati in ansimi di di lussuria accompagnate da parole e frasi prive di ogni remora, le sue gambe prima spalancate si attorcigliarono ai mie lombi in una morsa dolorosa....però dolcemente sopportabile.� Si amore cosi bravo fammi godere, ti sento benissimo, come e grosso il tuo cazzo Ohhh!!! Marco puoi sborrarmi dentro se vuoi non aver paura vai tranquillo.�Le venni dentro la pancia con un urlo di liberazione, uno sfogo animalesco che riempi tutta la stanza.Il mio ...