1. La fiera a Duesseldorf (1° parte)


    Data: 03/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Costafranz, Fonte: EroticiRacconti

    ... secondi era nella sua piena erezione: era lungo circa 16 cm x 4/5, un bel cazzo. Era un pò secco e scappellato solo a metà, così mi diedi da fare e lo leccai tutto, seppur lentamente. Poi me lo misi in bocca e lui iniziò ad ansimare. Lo spompinai per bene, poi scesi alle palle e le leccai con impegno. Lui godeva molto. Mi disse che in genere non dura molto, per cui gli dissi che potevo rallentare se voleva, che potevo fare come voleva lui. Mi disse di frmarmi un attimo, poi si sedette di nuovo, allora io mi calai sul suo cazzo e continuai molto lentamente. Poi gli chiesi se aveva programmi per come venire e lui si mise a ridere dicendo "non so dipende da te" e io risposi prontamente "no dipende da te! cosa desideri veramente?". Allora tornò più serio anche se era un pò intontito. Dopo qualche secono mi confessò che non era mai venuto in faccia a qualcuno. Gli dissi che non aveva che chiederlo. Allora si rialzò in piedi e mi disse di spompinarlo più velocemente. Io gli dissi "sono la tua troia, fai come preferisci". Mi disse di staccarmi e di mostrargli la lingua, e così feci. Lui estrasse il cazzo e si segò proprio davanti ...
    ... alla mia bocca, facendo schizzare le prime due gettate tra la mia lingua e il labbro superiore, mentre le altre sulla guancia e sul mento. Io rimasi immobile finchè non ebbe finito. Sentivo l'odore fortissimo della sua sborra e il calore di questa sulla mia lingua. Poi mi sbattè il cazzo sulla lingua e se lo strizzò per bene. Io ingoiai quello che avevo in bocca, il resto lo lasciai in faccia. Gli dissi che era un bel maialone e che era stato un onore bere la sua sborra. Lui si mise a ridere e sembrava sconvolto per come si era comportato. Gli dissi che quando ci vuole bisogna lasciarsi andare e che non aveva fatto nulla di male, anzi. Andai in bagno a pulirmi, ma restai nudo. Si ripulì anche lui e poi si rivestì. Mi ringraziò e sembrava volersene andare. Così lo accompagnai alla porta ancora nudo e gli dissi che ero lì tutta la settimana, che ormai conosceva indirizzo e orari e che non aveva che da chiamare se mi voleva. Mi rispose "perchè no può essere, grazie mille e buona notte". Ancora nudo guardai la mia posta elettronica se nel frattempo c'erano altre mail. Ero eccitato e volevo combinare qualcosa per la sera dopo. 
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