1. Mille pini - parte quarta


    Data: 04/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: LovelyL, Fonte: Annunci69

    ... subito dopo.
    
    Provai inutilmente ad aprire la porta vicino a me.
    
    ''Ti prego apriti...''
    
    I due energumeni tornarono. Da sotto le vesti sbucavano le cappelle rosse completamente scoperte.
    
    ''Cosa vogliono farmi...''
    
    Uno di loro mi prese di forza portandomi dall'altro che nel frattempo si era seduto.
    
    -Lasciatemi andare!-
    
    Gridai a squarcia gola.
    
    Avevano un fisico tonico, non eccessivamente palestrato.
    
    Altissimi e indubbiamente manzi.
    
    Quello seduto, moro. Quello in piedi, biondo.
    
    Ero in ginocchio davanti alla sedia, fra le sue gambe lessi il numero ''1'' tatuato nell'interno coscia.
    
    ''2'' invece, lo intravidi sotto la tunica del biondino che mi spinse la faccia sul cazzo dell'altro.
    
    Cercai di divincolarmi, ma mi teneva schiacciato su quel lungo pisellone morbido.
    
    ''Non voglio, non voglio, non voglio, non voglio'' continuai a ripetermi spaventato. Sentivo pulsarmelo vicino alla guancia.
    
    Inspirai profondamente dal naso.
    
    Testosterone, quell'inconfondibile odore di maschio mi penetrò l'anima.
    
    l mio cervello continuava a respingere quel fallo molle penzolante, ma il corpo reagì in modo del tutto diverso.
    
    Senza accorgermene iniziai a leccarglielo tutto riempendolo di saliva, compresa la cappella umida e cicciosa. Mi tuffai poi con il viso fra quei bellissimi e caldi coglioni carichi di latte che succhiai fino quasi a soffocare. Il suo membro iniziava a gonfiarsi. Lo presi tutto in bocca ancora floscio per sentirlo crescere. Diventò ...
    ... durissimo come il pavimento schizzando presperma che mi colò lentamente giù per la gola. Mentre ero intento a godermi quel gustoso glande bagnato, ''2'' da dietro si stava per fare largo nel buchetto.
    
    ''Cosa diavolo sto facendo?'' pensai.
    
    Appoggiò la punta bollente e poi, con uno sputo fece scorrere tutto il pisello fino alle palle.
    
    Iniziò a spingerlo dentro e fuori facendo sbattere i coglioni belli pieni sul mio culetto sodo.
    
    Sentivo ''1'' godere delle intense poppate che gli davo e prendere poco dopo a giocare grossolanamente con i miei capezzoli turgidi, stringendoli forte fra le enormi dita. I due stalloni mi stavano montando beatamente fottendomi con violenza.
    
    ''No, no, no, no aspettate'' Quelle continue spinte davanti e dietro procedevano senza sosta. Non riuscii a trattenere una schizzata e sborrai per terra mentre i mi scopavano con i loro grossi piselloni fradici e pulsanti.
    
    Avevo il culetto letteralmente sfondato e la bocca fradicia di presperma impegnata a ciucciare il cazzone duro di quel bellissimo toro da monta bruno.
    
    1 iniziò a grugnire, 2 lo seguì poco dopo.
    
    Sembravano degli animali feroci in preda ai loro istinti primordiali.
    
    Non vedevo l'ora di fargli svuotare i coglioni dentro di me. Ansimavo sempre più forte e intanto un'altra schizzata si preparava a partire, non riuscivo a trattenermi. Il bruno mi infilò la cappella fino in gola e il biondo me lo spinse tutto quanto di colpo nel buchetto. Con un esplosione di sborra rovente mi ...