Due cose belle
Data: 04/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: babbacombe_lee
... vecchio schifoso maiale, già, mi dovrebbe fare schifo, invece, forse un po' mi piace.Sono di nuovo lì, mi sono di nuovo scordata di comprare il latte, o forse ho fatto finta di scordarmi, come pure non mi sono messa le mutandine.Lui lo sa e mi solleva il vestito fino alla vita.Guarda la mia fica rasata leggermente aperta ed umida e prende un gambero già sgusciato.Lo strofina a lungo sulla fessura finché questa non si apre completamente.�Ti piace, piccola troia?�Sì, mi piace, accidenti a te.Continua a massaggiarmi con quel piccolo crostaceo unto d'olio, finché io non comincio a gemere.Penso alla moglie seduta dietro alla cassa, chissà, forse quando era giovane lo faceva anche a lei.�Vieni qui.�Non è una richiesta, è un ordine.Spingendo forte con le mani, ha scansato il tavolo ed indica la sua pancia.Si è abbassato i pantaloni e le mutande ed il suo cazzo grande e curvo, circondato da un ciuffo di peli bianchi, come i suoi capelli, mi sta aspettando.�Senti quanto è buono�, mi dice porgendomi il gambero che fino ad ora ha strofinato nella mia fica.Io ne strappo un pezzetto con i denti, per farlo contento, e lui si mangia il resto.Mi metto a cavalcioni su di lui e mi abbasso lentamente, lui guida il suo cazzo fino a che non ha imboccato la strada giusta.Lo cavalco a lungo e le mie tette, fuori dal vestito, oscillano con un bel ritmo.�Ancora un po', troia, poi finisci succhiandomelo, perché non voglio sporcarmi i pantaloni.�Lo so, ho ancora poco tempo, se voglio arrivare a ...
... godere.A lui piace sentirmi gridare di piacere, chissà se attraverso la porta chiusa la moglie sente tutto. Beh, anche se non sente, sa esattamente cosa facciamo io e suo marito.Mi strizza forte i capezzoli ed io vengo.Mi sono chiesta tante volte se ci sia qualcosa di sbagliato in me: come è possibile che provi più piacere ad andare con un vecchio porco come Zio Antonio, piuttosto che con mio marito che ha trent'anni di meno?�Ora basta, dai succhialo, che sono quasi arrivato.�Scendo dalle sue gambe e mi inginocchio.Mi sembra che anche il suo cazzo sappia di gamberi fritti, ma è solo un po' di suggestione.Aveva ragione: viene quasi subito e mi inonda la bocca di sperma.Devo stare attenta a non lasciar uscire nulla, perché non vuole tornare dalla moglie con i pantaloni sporchi. Lei sa tutto ma un conto è sapere e un conto è vedere.Mi rialzo. è finita, anche questa volta.Mi porge il tovagliolo unto ed io prima me lo passo in mezzo alle gambe per asciugare la mia fica che continua a gocciolare, poi mi ripulisco la bocca.�Non scordare il latte�, mi dice indicando il cartone che ho lasciato sul tavolo.Quando esco dal locale, la moglie, dietro alla cassa, distoglie lo sguardo ed io me ne vado senza dire nulla.Le mie tette sono tornate a posto, dentro al vestito nero, e tra di loro, appallottolata e spinta bene in fondo, c'è una banconota da 100 �.Domani mi voglio comprare quelle scarpe che ho visto giorni fa in centro.Piuttosto, prima di andare a letto, devo farmi una bella doccia, non ...