1. Frutta


    Data: 04/07/2021, Categorie: Etero Autore: BlackCat

    “Entra, accomodati, togliti le scarpe: questa casa è shoeless”Cavolo, avevo messo i miei sandali più belli per essere alta come lui ed avere un aspetto più slanciato… ora, senza tacco, sarò come siamo tutte noi donne quando scendiamo dai tacchi: papere senza alcuna grazia…Che casa particolare, non me l’aspettavo da lui. Tutto bianco e grigio e minimalista fino all’eccesso. È quasi asettica. Ed io che pensavo di trovare un ambiente accogliente, musica soffusa, luci basse. Tutto quello che serve per ammaliare una donna, invece… invece niente: luce accecante, niente musica, muri spogli, tutto impersonale. Mi sa tanto che su quest’uomo mi ero proprio sbagliata…“Vieni, ti faccio fare il giro della casa”. La musica non cambia: minimalismo, bianco, grigio, acciaio, luci. Mah. Nello studio, unica nota che si allontana dal minimalismo assoluto, una mega libreria stracolma di libri. Ma anche la scrivania… cristallo e acciaio. Non potrei mai vivere in una casa così!“Hai una casa particolare” azzardo “Decisamente minimal. Non so se riuscirei a viverci”“In effetti, non ci sono quasi mai, viaggio tanto per lavoro, lo sai. Uso praticamente solo lo studio e la camera da letto. E appunto, questa è la camera”. Apre l’ultima porta e qui la situazione è decisamente diversa: accogliente, luce soffusa, profumo di uomo, lenzuola colorate nei toni del marrone, letto di legno, armadio, quadri alle pareti. Una camera normalissima di un uomo single. Un ambiente dove ci si può sentire a proprio agio.Su ...
    ... uno dei comodini un vassoio con frutta di vario tipo. Una macchia di colore che attira l’attenzione.Lo sento respirare, mi è molto vicino, dietro di me. Mi bacia il collo, comincia da dietro l’orecchio e piano scende… il mio corpo è percorso da brividi. Con la mano sposta il vestito dalla spalla e continua a baciarmi fino a dove comincia il braccio. Contemporaneamente con l’altra mano sposta il vestito anche dall’altra spalla e lo lascia cadere sul pavimento. Le spalline del reggiseno sono scese e lui approfitta per slacciarlo e sostituirlo con le sue mani, che si impossessano del mio seno, mentre continua a baciarmi sul collo.Una mano si stacca, scende lentamente lungo la pancia e si infila negli slip. Si mette a giocare con i peli del pube e poi continua la sua discesa ad afferrare le grandi labbra. La muove come se stesse spremendo un frutto, afferra e stringe, poi lascia, quindi riafferra e ristringe…Sono praticamente nuda tra le sue braccia. Ipnotizzata dal piacere della situazione. Il suo corpo vestito premuto contro il mio. La sua erezione, trattenuta dai vestiti, contro la mia schiena. Una sua mano sul seno, mentre l’altra… l’altra continua il movimento negli slip, afferra, stringe, lascia… Mi sta facendo eccitare… Improvvisamente un dito si insinua nella fessura mentre continua il movimento. Toglie la mano dagli slip e se la porta alla bocca. Annusa, lecca.“Ho voglia di assaggiarti” mi sussurra all’orecchio un attimo dopo togliendomi gli slip, “Stenditi”Mi stendo sul ...
«123»