1. Frutta


    Data: 04/07/2021, Categorie: Etero Autore: BlackCat

    ... letto. Lui si spoglia. Guardandomi negli occhi. Eccitato. Perfetto.Sale sul letto con calma. Mi annusa il collo e da lì baciandomi scende lungo il seno, un attimo su un capezzolo, quanto basta per darci un piccolo morso e tirarlo leggermente. Quindi continua a scendere, lungo il fianco, piccoli baci ravvicinati, poi sulla pancia … dall’ombelico scende diretto con lentezza fino al Monte di Venere. Avvicina la mano e fa lo stesso movimento di prima. Poi con la lingua segue la fessura e si insinua. Con due dita allarga le grandi labbra. Con la lingua arriva al clitoride e mi fa gemere. Il solo contatto di quella lingua mi fa fremere e desiderare. Lui non si lascia scappare l’occasione per aumentare ancora un po’ il livello della mia eccitazione dedicandosi a piccoli veloci movimenti della lingua, per poi, improvvisamente, infilarla dentro di me e usarla come se fosse un piccolo membro. Questo cambio improvviso mi fa sussultare. E inizio a sperare che presto la lingua lasci il posto a quel meraviglioso membro eretto che ho avuto il piacere di vedere poco fa. Ma non succede.Lui si allontana un momento dal mio sesso. Io mugolo in disapprovazione, quindi lui solleva il viso studiando il mio per capire quanto sto apprezzando le sue attenzioni mentre si allunga in direzione del comodino. Afferra il vassoio con la frutta e lo appoggia sul letto, vicino a me. Prende una fragola. La porta sul mio pube. Mi guarda e la fa scorrere lungo la fessura… poi inizia a muoverla sul clitoride. ...
    ... La consapevolezza che è una fragola, la sensazione della consistenza particolare, la superficie leggermente ruvida… Il mio respiro si fa irregolare, segue i movimenti della fragola. Sto godendo di una fragola… Di colpo la fa scorrere in basso e la infila. Tutta. La gira, tenendola saldamente. La intinge, la toglie e la reintinge. È una sensazione strana. La voglia che ho di essere sua mi fa godere anche di questo piccolo frutto. Lo toglie e se la mette in bocca. “Sei buonissima!”Mangia avidamente la mia fragola… la mia fragola.Il pensiero di quello che ha fatto mi sta facendo impazzire.Ma non è finita. Sul vassoio c’è un’arancia sbucciata. Prende uno spicchio. Lo mette in bocca. Non lo mangia. E fa lo stesso gioco della fragola. Lo passa lungo la fessura, lo strofina sul clitoride… La sensazione è diversa, la consistenza è diversa… è come se il mio clitoride fosse avvolto dall’arancia… Questo strano sfregamento mi porta così vicina all’orgasmo che faccio fatica a stare ferma. Ma non mi permette di soddisfare questa voglia. Infatti toglie la fetta d’arancio e la infila a intriderla bene dei miei umori. Di nuovo il cambio mi lascia senza fiato. Di nuovo la voglia che ho è talmente forte che mi verrebbe da urlare…E lui si mangia anche lo spicchio d’arancia.Mi guarda. Si lecca le labbra. Guarda il mio sesso davanti al suo viso… ci affonda dentro. Morde, lecca, bacia, strofina, morde, spinge… con un sussulto finalmente l’orgasmo arriva e mi percorre come una scossa.“Macedonia ...