1. Prostituzione


    Data: 05/07/2021, Categorie: Etero Autore: _lucrezia_

    Non ho voglia di fare nulla oggi, mi sono svegliata poco convinta, non lavoro da una settimana e non ho voglia neppure di andare a fare la spesa con quel poco di soldi che mi sono rimasti.
    
    Faccio la commessa in centro in un negozio di articoli di cucina, paga bassa ma mi basta per vivere; da qualche tempo, anzi da prima di lavorare in quel negozio, saltuariamente mi prostituisco.
    
    La mia non è solo una necessità, in realtà mi piace farlo, mi esalta la possibilità di mostrarmi disinvolta, a volte oscena e più spesso il farmi rimorchiare in un bar o comunque in un luogo pubblico e il fatto che a 37 anni, faccio ancora la mia figura mi esalta, soprattutto quando a provarci sono ragazzi poco più che ventenni, o anche meno.
    
    Oggi però nonostante mi sento languida al punto che potrei fare sesso con chiunque giusto per il gusto di farlo, me ne resto qui nel letto a girarmi nuda sotto le coperte.
    
    Dovrei alzarmi e invece prendo un dildo e lo insalivo, me lo passo sui capezzoli e poi lo insalivo di nuovo; la mente vola al ricordo dell'ultima volta che mi sono prostituita...
    
    ... era due domeniche fa, se non ricordo male, o forse sabato, ecco sì più precisamente sabato mattina, ero vicina al muccassassina, passavo per caso e non avevo nessuna meta particolare ne la voglia di fare alcunché, vedo un bar e mi siedo, vicino a me molta gente ai tavolini, ordino una coca cola e guardo annoiata la varia umanità.
    
    Coppie assortite in molti modi, uomini e donne, e ovviamente vista ...
    ... la vicinanza della discoteca, molti omosessuali di ambo i sessi, ma non solo loro...
    
    Sono persa tra i ricordi e il dildo oramai mi sfiora tra le labbra della figa, dalla bocca escono mugolii ho proprio voglia di godere ma allo stesso tempo voglio che questo oblio non finisca mai...
    
    ... dal tavolino del bar fisso la gente, specie le coppie cercando di capire cosa si dicono, quale è la relazione tra loro e se litigheranno o finiranno a letto; insomma mi faccio dei bei film in testa è la mia specialità, intanto dondolo la gamba accavallata, indosso dei jeans elasticizzati e degli stivaletti, non sono particolarmente elegante, diciamo easy con un giubbotto di pelle bianca.
    
    Sono così presa dal mio gioco che non mi accorgo di due ragazzi che mi si sono affiancati e mi osservano, io quasi soprassalto ma tengo botta e sorrido.
    
    Loro mi chiedono se sono la Lucrezia amica di Giacomo, rispondo sì e chiedo loro chi sono per conoscermi, così mi spiegano che sono amici comuni a Giacomo il quale gli ha parlato di me in toni più che lusinghieri.
    
    Io credo di aver capito cosa intendono ma mi tengo ancora sulle mie, voglio vedere dove andranno a parare; mi chiedono se possono sedersi con me e ovviamente acconsento, in realtà sono molto gentili e iniziamo a parlare del più e del meno, fino a che la buttano sul sesso...
    
    Ecco si sesso, ne ho proprio bisogno, di quello che ti porta fuori dalla realtà, novella Alice in un mondo di meravigliosa droga che stimola il mio corpo e poi ti ...
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