Le mie storie (7)
Data: 06/07/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75
... vicenda. Ad un certo punto si aprì la porta della stanza ed entrò un ragazzo (che poi era un suo amico, che conoscevo). Capì subito la situazione, chiese scusa ed uscì. Dopo qualche minuto rientrò, dicendo tipo che doveva prendere qualcosa dalla giacca. Io sinceramente, dopo un momento di normale imbarazzo, non ci feci quasi caso, continuando a giocare con il mio amico. Lo porta si richiuse, passò qualche istante ed all'improvviso sentii un'altra mano toccarmi la schiena. Mi fermai di botto, girai la testa e vidi dietro di me che il ragazzo non era andato via ma era rimasto. Ricordo il suo sorriso, ebbi un momento di smarrimento poi sentii il cuore cominciare a battere fortissimo, ma rimasi in silenzio. Mi girai nuovamente verso il mio amico e feci finta di niente. Così l'altro ragazzo continuò ad accarezzarmi la schiena, fino a scendere giù sul sedere. Mi sollevò la parte bassa del vestito e cominciò a toccarmi il culo. In quell'istante ebbe una sensazione che non avevo mai provato in vita mia. Mi sentii gratificata. Il pensiero che due ragazzi potessero avere dell'attenzione per me, mi fece eccitare tantissimo. Intanto le mie mutande erano finite giù, il mio amico era seduto sul letto, si sdraiò ed io mi misi sopra di lui dandogli le spalle. Il mio vestito era tutto attorcigliato alla pancia (cosa buona), io comincai a muovermi sul suo uccello. Ricordo di fronte a me le luci del Golfo. Intanto l'altro ragazzo si mise davanti e ...
... cominciò a baciarmi. Io mi sentivo bene, sentivo che la situazione era nelle mie mani (in tutti i sensi). Aprii il suo pantalone e glielo presi in bocca. Non ho idea di quanto sia durata tutta quella situazione, magari saranno stati quindici, venti minuti. Per me sembrò un'eternità. Il mio corpo sentiva le loro mani ovunque, incredibilmente non mi sentivo imbranata come al solito. Poi ricordo che il suo amico mi venne sulle tette, si rivestì ed andò via. Noi finimmo di scopare. Poi mi rivestii (dopo aver cercato le mie mutande per almeno cinque minuti) ed uscimmo. Dopo poco , fuori al bagno dove ero andata a ricompormi,incontrai una delle mie amiche che mi vide tutta rossa. Mi chiese dove fossi stata ed io le risposi soltanto che mi ero baciata con il nostro amico comune. Non ebbi il coraggio di raccontarle cosa era successo davvero. I giorni successivi, lui mi chiamò per uscire ancora, io andai a cena ma soltanto quello. Gli dissi che quello che era successo doveva rimanere una cosa unica. Non lo so, ma era come se fossi tornata a vederlo come prima della festa, cioè senza nessuna attrazione fisica.Questa situazione mi è capitata altre due volte in vita mia, molti anni dopo, ma in momenti, con persone ed in maniera totalmente diversa. Quella festa, quella sera, quell'atmosfera non si è mai più ricreata. Forse lo dico anche con un po' di malinconia, ma credo che sia stata una delle rarissime volte in cui mi sono sentita davvero sensuale.