Un Cuscino Speciale
Data: 10/07/2021,
Categorie:
Lesbo
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: Milka, Fonte: RaccontiMilu
Mentre sono indaffarata ai fornelli sento il telefono vibrare. è un suo messaggio.''Ci sono stati dei problemi.Il treno arriverà con un ritardo di un paio d�ore� mi sa che dovremo rimandare la nostra cenetta. Mi dispiace:(Ho comunque una voglia matta di vederti, quindi passerò a salutarti!Claudia''Lancio il telefono sul divano. Sono allo stesso tempo arrabbiata e delusa. è tutto il pomeriggio che sto davanti ai fornelli per accoglierla con una cenetta da leccarsi i baffi, con tanto di vino abbinato e candele. Avevo programmato ogni cosa e adesso, per colpa di uno stupido ritardo, va tutto all�aria. Dio, quanto odio i trasporti pubblici!Spengo il forno e recupero il telefono per risponderle.Mi accascio sul divano sconfortata. Speravo davvero di poter passare una serata tranquilla con lei. Dopo che ha passato ben due settimane via per lavoro, avevo bisogno di ricaricare le batterie. Stiamo insieme da quasi un anno ma non avevamo ancora trascorso un periodo così �lungo� senza poterci vedere.Decido quanto meno di consolarmi con del buon vino. Mi alzo dal divano per prendere un calice ma poi ci ripenso e opto per l'intera bottiglia. Mi impossesso anche del vassoio con le bruschette, che dovevano essere il nostro antipasto, e mi risiedo sul divano. Telecomando in una mano, bottiglia nell�altra e bruschetta tra i denti, così comincia a trascorrere la mia serata, leggermente diversa da come l�avevo immaginata in principio. I minuti che passano sono scanditi dal calare ...
... del livello del vino nella bottiglia.In queste situazioni Real Time non delude mai, e dopo un programma di cucina e uno sui matrimoni, la bottiglia si è completamente svuotata.Controllo l�ora. Sono già le undici, e di Claudia neanche l�ombra. Mi alzo per posare il vassoio, ma non appena sono in piedi sento il vino fare il suo effetto. Ok� forse bere un�intera bottiglia di vino con lo stomaco riempito solo da un paio di bruschettine, non è stata un�ottima idea.Metto la bottiglia vuota e il vassoio nel lavabo e mi dirigo verso la camera da letto per sdraiarmi un po�, sperando almeno così di riuscire a placare la trottola che mi sta girando dentro la testa. Mi lascio cadere di peso sul letto, facendo un bel tonfo, e rimango a fissare il soffitto. Ero certa che questa sera sarei finita a letto mezza ubriaca, ma sinceramente mi aspettavo di farlo in compagnia di qualcuno e, soprattutto, per ben altri motivi.Rotolo sul letto e afferro il cuscino che mi ritrovo davanti alla faccia. Non succede troppo spesso che Claudia rimanga a dormire da me, ma quando lo fa questo è il suo cuscino. Inspiro a pieni polmoni. Sa di Lei. Lo abbraccio forte e mi lascio pervadere dal suo profumo. Sarà per colpa del vino o perché mi manca da impazzire, ma mi sembra di averla tra le braccia e quest�idea comincia a scaldarmi.La mia mano si muove da sola. Solleva la maglietta e va ad accarezzare la pancia. Sale sempre di più fino a scoprire completamente un seno. Lo avvolge, cominciando a ...