Un Cuscino Speciale
Data: 10/07/2021,
Categorie:
Lesbo
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: Milka, Fonte: RaccontiMilu
... tanto le soffio delicatamente dentro all'orecchio e mi diverto nel sentirla dimenarsi sotto di me. Percorro tutto il contorno con la lingua e continuo questa tortura fino a quando non la sento implorarmi di smetterla.Le do una tregua e passo al collo. Ho deciso quale sarà la sua punizione. Poso le labbra sulla sua pelle e comincio a succhiare. Lei capisce immediatamente le mie intenzioni e cominicia a protestare urlandomi di non farlo. Io non le do ascolto e mi stacco solo dopo diversi secondi, ammirando il rossore che è già comparso sul suo collo. Sorrido soddisfatta e cerco i suoi occhi."Così impari a provocarmi.". So benissimo che non sopporta i succhiotti, ma se l'è andata a cercare. Non ho voglia di sentire le sue lamentele, così la bacio, visto che ho appurato che questo è il metodo migliore per zittirla. Sto per staccarmi ma sento le sue mani scorrermi sulla schiena. Mi accarezzano le spalle, scendono solleticandomi la parte laterale del seno e i fianchi e arrivano fino alle natiche. Le afferrano con forza saggiandone la consistenza. Mi godo le sue carezze, ma sono colta alla sprovvista quando sento le sue dita ripercorrere in salita lo stesso identico percorso... ma stavolta usando le unghie. Mi inarco rilasciando un gemito, ma così facendo il mio seno finisce giusto sopra la sua faccia. La sua bocca si impadronisce di un mio capezzolo e comincia a succhiarlo con forza. Le sue mani continuano a scorrere sulla mia schiena, alternando carezze e ...
... graffi, e avvicinandosi sempre più pericolosamente al mio sesso, ansioso di ricevere attenzioni. Comincio a perdere il controllo, in preda a queste sensazioni contrastanti, così intense... ma non posso dargliela vinta tanto facilmente.Faccio appello al mio ultimo barlume di lucidità e riesco ad afferrarle i polsi, bloccandoglieli sopra alla testa.Rimaniamo a fissarci, entrambe con il fiatone. Sono riuscita a renderla indifesa e, mentre con una mano le tengo le braccia ferme, con l'altra le accarezzo una guancia, scostandole una ciocca di capelli. Le sfioro le labbra con un dito e lentamente comincio a scendere. Il dito passa per il collo, tra i seni, sulla pancia, le solleva la gonna e... mi blocco. Perchè non indossa niente sotto?Lei capisce il mio sguardo interrogativo e risponde alla mia domanda senza che io debba chiedere nulla. "In realtà, prima sono rimasta ad osservarti per un po'... eri così sexy... e... bhe... mi sono eccitata anche io...".Sento il mio battito accelerare di botto. Le guancie e le orecchie mi si incendiano. Probabilmente Claudia si aspetta che esploda in un impeto di collera... ma la verità è un'altra. L'idea che lei sia rimasta per chissà quanto tempo appoggiata allo stipite della porta, ad osservarmi mentre mi dimenavo da sola sul letto, e, incapacie di resistere, abbia cominciato a darsi piacere, mi eccita da impazzire.I miei occhi rimangono incollati ai suoi e, senza alcun preavviso, la penetro con forza con due dita. Lei getta la testa ...