1. Giada e il nonno


    Data: 04/01/2018, Categorie: Incesti Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu

    ... desidero� risponde mettendosi una mano sulla pancia.�Non puoi essere già incinta. Abbiamo appena cominciato.��Lo so. Ma mi stai riempiendo di sperma. Prima o poi farà il suo dovere� mi dice sorridendo e dandomi un bacio.Poi entriamo e le compro il collier. Starà benissimo con il vestito che le ho appena comprato. La brezza delicata rinfresca l'aria. Rientriamo in camera. Andiamo a letto nudi, perché tanto i pigiama non ci resterebbero addosso a lungo. Inutile metterli.Verso le undici Maria si sveglia. Giada la allatta e la mette a dormire. Dormirà fin verso le sei. Poi, come ho fatto nel pomeriggio, mi avvento sui suoi capezzoli. Che fantastici sono quei bottoncini! Duri come possono esserlo solo certe caramelle, da sciogliere in bocca, succose e dolci. Ne prendo in bocca uno, lo schiaccio con la lingua sul palato e comincio a succhiare.Sono eccitato ed il cazzo mi si rizza subito. Mi sdraio sotto di lei. Giada mi sale sulla pancia e si impala sulla mia verga. Si china in avanti e riprendo a succhiarle le tette. Ben presto il latte mi riempie la bocca. &egrave buono, dolce come miele. Ne godo il sapore e mi riempio lo stomaco di quel favoloso nettare. Le svuoto completamente le tette. E più le svuoto, più se ne forma.Il cazzo ormai &egrave un pezzo di marmo. Appena finito con le tette, metto Giada sotto di me e comincio a scoparla con foga.Ad un primo sconvolgente orgasmo ne &egrave seguito subito il secondo e il terzo. Sudati, ansanti, ci siamo fermati, abbracciati ...
    ... strettamente, con il cazzo che le schizza sperma nel profondo del suo utero. Ho iniziato a sentire le contrazioni uterine spremere il cazzo e potevo sentire come la pancia fosse piena del mio seme.Ho lasciato che il cazzo uscisse da solo dalla fica di Giada, per poi sdraiarmi sulla schiena respirando pesantemente.Ritrovata una certa calma, abbiamo iniziato a coccolarci e a baciarci. Le nostre labbra si sono unite e pochi istanti dopo le lingue si sono intrecciate in un bacio passionale e sfrenato. Le mani di entrambi hanno palpato e accarezzato il corpo dell'altro, in un susseguente vortice di passione. Il cazzo mi ritorna duro.La faccio mettere a quattro zampe e la impalo da dietro. Poi, prendendola per i fianchi, inizio a tirarla e spingerla alternativamente. Le strizzo le tette e i capezzoli facendola gemere, le massaggio il clitoride mentre non smetto di muovere il bacino. Ben presto gli orgasmi si susseguono in lei ed alla fine anche io, le sparo dentro la fica il resto del mio seme.Giada, stanca, si sdraia sul letto. Ed io la seguo, sdraiandomi sopra di lei, perché ho ancora il cazzo dentro la fica che pulsa gli ultimi schizzi.Va a finire che ci addormentiamo così.Dormiamo fino al mattino dopo, quando Maria ci sveglia. Intanto che Giada la allatta, io vado in bagno e mi faccio la doccia. Poi, quando ha finito, Giada mette Maria accanto a me nel letto e va lei a fare la doccia. Poi scendiamo a fare colazione. Siamo entrambi molto affamati.Ogni giorno scopiamo diverse volte, ...
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