1. LA NINFETTA E QUEL BUCO NEL MURO... (IL MIO PRIMO


    Data: 12/07/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Tabù Voyeur Autore: obelisco69, Fonte: xHamster

    ... dentro.Potevo così arrivare ad altri posti inesplorati, dove prima non potevo.Le aprii le chiappe e le leccai avidamente il buchetto del culo, cosa per la quale ancora oggi nutro una passione unica.Sospirò forte..."Cazzo, li non sono mai stata leccata...Mamma mia com'è bello...Continua Paolo, leccami..leccami...leccami il culo"Spinsi la lingua dentro, nel profondo. Buonissimo, l'odore di pulito, il sapore un pò amarognolo tipico, e lei si contorceva.Spinsi forte, più dentro, più veloce."Cazzo mi stai inculando di lingua Paolo...Ma che sei? Ma dove stavi prima?"Tiravo fuori di s**tto la lingua dal culo e gliela sparavo davanti, la spingevo, la chiavavo davanti con la lingua, poi latoglievo e gliela rimettevo nel culo. E via così, per un bel pò...Ansimava fortissimo...Stava per venire, lo vedevo.La rigirai di nuovo sulla sua schiena.Aumentai la spinta e la velocità della lingua, raccoglievo più succo che potevo e me lo ingurgitavo. Aveva il potere di 100 viagra, ce l'avevocosì duro che avrei potuto partecipare ai lavori di scavo del tunnel franco-inglese sotto la Manica."Cazzo Paolo, guai a te se ti fermi ora, sto venendo...cazzo, sto venendo..."Altro che fermarmi! Spinsi la lingua più giù che potevo e approfittando della quantità industriale di saliva e liquido suo che le era colato infilaisenza sforzo 2 dita nel suo culetto, arrivando fino alle nocchie senza problemi, tanto sia il culo che le dita erano bagnatissime."Oddio...come vengo..come vengo...come vengo.....non ti ...
    ... fermare, cazzo, spingi ste dita e sta linguaaaaaa"Cominciò a tremare, come in preda alle convulsioni, mi afferrò la testa con tutte e due le mani e la muoveva su e giù come se usasse la miatesta e la mia lingua dentro di lei come un vibratore."Aahahahahahah ecco....ahhahahahah... oddio.....ahhahahahha"Le ci vollero alcuni minuti di silenzio, di scuotimenti, di tremolii e sospiri prima che le passasse.Io godevo come un matto a vedere quella scena, quel piacere immenso di cui solo io ero l'arteficie..."Cazzo Paolo, come lecchi bene...sei un Dio...ma stata leccata così, ma dove hai imparato?""Nessun maestro, solo tanta voglia di sentire il tuo sapore amore...""Cazzo....mai avuto un orgasmo del genere..."Mi tirò su di lei...Mi accarezzo le palle con una mano e mi disse"Sono piene eh?""Eh si...occhio che ti faccio la doccia...""Uhm...prometti?"Cazzo, momenti le vengo addosso per quanto ero eccitato..."Mettimelo dentro ora, tutto, arrivami fino in gola, stallone..."Puntellai la cappella sulla sua apertura, avevo paura di farle male perchè ce l'avevo grosso come una gamba del tavolino, così penetrailentamente, piano piano, ma senza fermarmi finchè le palle gonfie non sbatterono sul suo corpo."Ahhhhh mamma mia...cazzo...Paolo...che cazzone...Duro da morire... mi fai male ma anche tanto bene...Mai sentita così piena...com'è grosso!"Preso da quelle parole comincia a fotterla, lento, lento, sennò venivo subito.Ero carico da morire... La scopai un pò, lentamente, facendole sentire quanto era ...