1. Troia Servente o Cavalier Servente


    Data: 12/07/2021, Categorie: Etero Autore: restif

    ... le mie labbra si riempiono del suo sapore copioso. Poi passo al clitirode, lo titillo, lo aspiro, la seguo nel suo piacere, guido i suoi respiri, le sue apnee, quelli sono momenti unici, mi sembra di entrare nella sua più intima libido, in un unico momento come se fosse un unico corpo condividendo ogni spasmo, anche il più piccolo. Ma ciò mi permette di condurre il gioco, accelero, faccio salire la passione, la pressione, poi rallento la placo, poi ricomincio, per poi di nuovo fermarmi, è un gioco al massacro e ogni volta è sempre più alto, sempre più vicino alla meta, ma senza mai arrivarci. Lei si scosta si abbassa verso di me e mi bacia, sentendo il suo sapore che gronda dalla mia bocca. Poi mi alza e si sfila sotto per cominciare a spompinarmi. In effetti pensando che ero venuto 5 minuti prima già era abbastanza duro, ma nulla di assolutamente paragonabile alle migliori forme o a quello che lei si sarebbe aspettato trovare. Lei si insospettisce e in ginocchio da perfetta troia comincia a spompinarmi. E� una furia, veramente a volte non so dove trova tale forza ed inventiva. Mi spompina vigorosa, facendoselo arrivare in gola, rotendo la lingua sulla cappella, portandomi ad ansimare anche se tentavo di tenermi distaccato, ma inutilmente, una furia. Vista dall�alto mi sembra colpire, affrontare il mio cazzo, ora durissimo, mi fa letteralmente impazzire mettendocela tutta per farmi venire, ma niente, nulla da fare è una sensazione meravigliosa, ma di venire, nulla. Poi ...
    ... comincia a troieggiare, mendandomi il cazzo e pregandola di inondarla di sperma, promettendomi che tutto quello che raccoglierà con la bocca lo ingoierà, ma nulla, nulla. A quel punto si comincia ad insospettire, per poi chiedermi, �ma prima te lo sei tirato?�Io �Non lo so�Lei �Sei uno stronzo scorretto�Io �Beh in guerra ed in amore tutto è permesso, amore mio�Lei �Vedremo�A quel punto si gira verso lo specchio che sta sulla consolle di fronte al letto e comincia ad infilarsi 2 dita nell�ano, mentre guardandomi nello specchio mi dice, �Sai ho proprio voglia di un bell�orgasmo anale�. Io deglutisco e rilancio, prendo 2 sedie e facendola accomodare la faccio mettere in ginocchio, con una gamba su una e l�altra sulla seconda sedia, appoggiata di pancia e rivolta verso lo specchio. Lei mi fa �Maiale accomodati, vediamo che sai fare�, io non parlo mi avvento sulla preda, ho voglia di incularmela, di sentire sbattere le palle sulla figa e comincio a prepararla. Prima insisto con la lingua, le lecco l�ano, vorticoso liquido, lei ansima e mi sembra quasi dire di continuare, affondare, con il suo ancheggiare e ansimare, poi punto la lingua e sento dischiuderlo, prima elastico, poi man mano sempre più rilassato, permettendo la penetrazione. Mi alzo e la guardo, partendo dal culo fino al viso nello specchio ed è lì in preda alla passione più sfrenata, a mordersi le labbra, a tenere gli occhi semi-chiusi. Mi è sembrato quasi di scorgere un cenno col capo ed ho continuato, fissandola mentre la ...