1. Troia Servente o Cavalier Servente


    Data: 12/07/2021, Categorie: Etero Autore: restif

    ... penetravo prima con uno, poi con due dita. Rantola di piacere la troia, mentre si mena la figa, le sfilo le dita e metto in vista il cazzo nello specchio mentre me lo umetto con un lubrificante, anche per farglielo vedere e farla preoccupare. Sono arrapatissimo, il mio cazzo è durissimo e veramente grande, sembra minaccioso mentre lo metto in bella mostra alla sua vista fintamente sorpresa, mima di una preoccupazione verginea, quando le faccio �Lo vedi questo coso ora penetrerà nel tuo culo, con questo io ti sodomizzo�. A quelle parole la sua espressione diviene seriamente preoccupata e mi dice quasi compassionevole �Non mi fare male, ma inculami per bene�. Proprio perché sono forte e saldo non ho un mancamento, poi arretro, mi centro col cazzo sull�ano, la prendo per i capelli girandole il viso verso lo specchio e le dico �voglio guardarti in faccia, voglio vedere l�espressione di una troia inculata�. Poi mi faccio avanti punto il cazzo e spingo lentamente. Il suo volto diviene una smorfia di dolore, ma gli occhi socchiusi e il suo cenno col capo mi spingono a non fermarmi, mentre ho quella strana ed innaturale visione del cazzo che penetra l'ano, che mi ha sempre fatto arrapare. Mi fermo, arretro senza uscire per farle prendere un sospiro di sollievo, per poi dopo un po� vedere che è lei che arretra verso di me, facendoselo entrare sempre più a fondo. Ha un�espressione beata, vedo che quel lento movimento di penetrazione se lo gode fino in fondo, vedo che le piace che la ...
    ... guardo strafatto, o anche bearsi della sua stessa espressione beata, mentre si mena la figa. A quel punto le dico un semplice �ora basta è arrivato il momento di godere� le fermo saldamente le braccia per tenerla ferma e per non farsi toccare la figa e di nuovo �hai detto orgasmo anale?� e senza dire altro comincio a pomparle, prima piano, poi sempre più veloce, forte, possente, guardandola dritta negli occhi, ammirando la compiacenze, la lussuria, il consenso del momento sul suo viso attraverso lo specchio, mentre lei mi guarda soddisfatta e sconvolta dal fatto di godere in maniera assolutamente innaturale, ma tremendamente perversa. Non ci è voluto molto per sentirla godere, di un orgasmo lento, possente irrefrenabile, che mi è sembrato e le è sembrato infinito, tale la sua durata e intensità, sono veramente rimasto stupito da quanto possa essere durato, si ho contato e sono arrivato almeno fino a 40, 40 secondi. Era stravolta appoggiata al piano, prostrata dalla scarica che l�aveva passata, ma poi un po� dolorante, sia per la posizione sia per come avessi approfittato di lei e di quella sua parte si alza, mi guarda e mi fa �Ma sono forse queste le tue intenzioni per tutta la vacanza?� Io alzo le spalle impertinente, quando lei si inginocchia, bella come non mai e mi comincia a succhiare il cazzo. Io sento di voler sborrare di nuovo e mi allontano, indietreggio e lei sempre in ginocchio a pregarla di riempirla di sperma �Ti prego sborrami in bocca, voglio sentire il tuo ...